Il primo Festival del Paesaggio al Trasimeno, arriva a conclusione. Alla sua prima edizione, il Festival, sotto lo slogan “Condividere i saperi crea una comunità inclusiva”, ha visto uniti da un unico filo rosso quattro comuni (Città della Pieve, Magione, Paciano e Piegaro) in progetti e attività che hanno come destinatari soggetti con difficoltà psichiche e cognitive. In queste località negli ultimi mesi gli allievi dei laboratori sono intervenuti nelle rispettive manifestazioni autunnali (la Festa della Castagna di Piegaro, Zafferiamo di Città della Pieve e Olivagando di Magione) entrando in relazione diretta con la comunità e le sue tradizioni.
Per ragionare sui risultati di questa esperienza e sui nuovi impegni, i diversi enti e organismi coinvolti si ritroveranno sabato 7 dicembre a Paciano, presso TrasiMemo (a Palazzo Baldeschi) per dare vita ad una iniziativa pubblica di confronto e partecipazione. A partire dalle ore 14 sarà possibile effettuare una visita guidata a “TrasiMemo, Banca della memoria del Trasimeno” e alla Mostra Civica “PhotoVoice” a cura di Frontiera Lavoro.
Alle 15,30 poi inizia il convegno vero e proprio con i saluti istituzionali del sindaco di Paciano Riccardo Bardelli, del presidente dell’Unione dei Comuni Giacomo Chiodini, del delegato all’ambito del sociale in seno all’Unione Giulio Cherubini, del direttore dell’Istituto Centrale per la Demoetnoantropologia Leandro Ventura e del rettore dell’Università degli studi di Perugia Maurizio Oliviero.
Seguiranno gli interventi di Roberta Veltrini (presidente Frontiera Lavoro), Cinzia Marchesini (Comune di Paciano e Ministero), Gianfanco Salierno (Centro di salute mentale del Trasimeno), Federico Paino (Centro Heta), Daniele Parbuono (Università di Perugia e Chongqing), Stefania Baldinotti (Ministero), Liu Zhuang (Università di Chongqing), Henrique Kujawa (Facultade MeridionalIMED – Brasile) e Daniela Monni (Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia). Il Festival del Paesaggio è legato al progetto “I Patrimoni museali del Trasimeno per un welfare di comunità. La democratizzazione della cultura a partire da “TrasiMemo Arts&Crafts” e ai relativi laboratori terapeutici e di inclusione sociale attivati nei Musei del territorio: il Museo del vetro di Piegaro, il Museo della pesca di San Feliciano, il Museo di storia naturale e del territorio Verri di Città della Pieve e TrasiMemo di Paciano.
Un percorso che vede interagire i Comuni del Trasimeno, il Centro di salute mentale e la Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia che supporta il progetto.