Quindici colpi andati a segno e molti altri andati a vuoto. È alta, nel comprensorio del Trasimeno, l’attenzione verso la serie di furti in abitazione che si è registrata nelle ultime settimane. Tanto che martedì pomeriggio circa duecento persone si sono riunite a Tavernelle in un’assemblea per discutere dell’emergenza sicurezza. Uno dei temi affrontati è stato quelle del cosiddetto controllo di vicinato, sul quale nei giorni scorsi è intervenuta anche la consigliera del PD Simona Meloni che infatti ha partecipato all’affollata assemblea.
Presenti anche i sindaci di Panicale Giulio Cherubini e di Piegaro Roberto Ferricelli, il consigliere comunale di opposizione a Piegaro Augusto Peltristo e i comandanti delle stazioni dei carabinieri di Tavernelle e Piegaro.
Secondo i militari potrebbe essere una sola banda ad agire su tutto il Trasimeno, analoga a sodalizi criminali che hanno agito nel corso degli ultimi anni e già sgominati dalle forze dell’ordine.
Fra i vari episodi di criminalità si è parlato di un furto in un’abitazione di Mongiovino e un’altro ad Acquaiola mentre negli stessi minuti dell’assemblea si è avuta notizia dell’ennesimo episodio, a Pietrafitta.
I carabinieri stanno svolgendo le indagini a tutto campo e hanno fornito ai cittadini presenti alcuni consigli su come comportarsi nell’eventualità di rimanere vittima di furto, mantenendo sempre responsabilità e cautela.
Infine è stato deciso che a breve nei due comuni di Piegaro e Panicale sarà attivato il controllo di vicinato grazie ad accordi con la prefettura che permetteranno progetti di collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine.