Castiglione del Lago adotta il ‘Manifesto della comunicazione non ostile’: con una delibera di giunta del 19 dicembre 2019, è il primo Comune in Umbria a sottoscrivere il decalogo per un nuovo stile di comunicazione sul web, seguito a pochi giorni di distanza da altri due Comuni del territorio del Lago Trasimeno, Panicale e Paciano.
Elaborato dall’associazione Parole O_Stili di Trieste nell’ambito di un progetto sociale di sensibilizzazione contro la violenza nelle parole, il Manifesto costituisce un’occasione per ridefinire la comunicazione sul web – in particolare sui social network – e per incoraggiare gli utenti a scegliere con cura le parole, partendo dal presupposto che la rete, pur essendo un luogo virtuale, non è un porto franco, ma il centro in cui si incontrano persone reali.
Il Manifesto è il frutto di un lavoro di partecipazione collettiva a cui hanno contribuito 300 esperti della comunicazione, del marketing, del giornalismo, utenti e appassionati della rete. In pochi mesi è nata una comunità con oltre decine di migliaia di aderenti: promosso anche dall’Anci (Associazione nazionale dei comuni italiani), il Manifesto è stato sottoscritto da oltre venti Comuni in tutta Italia, oltre che dalle Università Luiss, Lumsa, Cattolica, di Trieste, Brescia, L’Aquila, Genova, Camerino, Udine e Teramo. Tradotto in 30 lingue e declinato in 6 ambiti (politica, pubblica amministrazione, sport, educazione, aziende e scienza), il Manifesto ha ricevuto due Medaglie del Presidente della Repubblica e vinto diversi premi.
Il Comune di Castiglione del Lago si impegna a dare attuazione del Manifesto in tutte le attività e in tutti i canali di comunicazione, non sono online ma anche offline, e a divulgarne il contenuto sul territorio, consapevole della necessità di riportare a un uso corretto del significato delle parole per lo sviluppo di una comunità educante.
Angela Giorgi
Ufficio stampa Comune di Castiglione del Lago