“Nel silenzio e nell’immobilismo totale dell’amministrazione comunale, il Gruppo Consiliare FDI ed il neo costituito Circolo, ancora una volta unica forza politica sensibile alle problematiche reali dei castiglionesi, ha raccolto e si è fatto portavoce delle esigenze del territorio in materia di sicurezza urbana e, alla luce dell’intensificarsi di episodi criminosi (soprattutto furti in abitazioni), ha depositato una mozione che si discuterà al prossimo Consiglio Comunale da convocarsi nel mese di Febbraio, impegnando il Sindaco, la Giunta ed il Consiglio, ‘ad adottare misure urgenti in materia di sicurezza e controllo del territorio'”. Così l’Avv. Francesca Traica capogruppo FDI che aggiunge: “Nonostante il grande lavoro operato dalle nostre Forze dell’Ordine i cittadini di Castiglione del Lago hanno paura e non si sentono sicuri nelle proprie abitazioni. Considerata la vastità del territorio comunale, nonché delle problematiche di sicurezza emerse, a Castiglione del Lago esiste una sola Caserma dei Carabinieri, la quale deve vigilare sul capoluogo e tutte le sue frazioni, in quanto la Caserma di Pozzuolo Umbro, a far data dall’anno 2015, è stata chiusa, con trasferimento del personale ad altre stazioni”.
“Con il venire meno della Caserma di Pozzuolo”, sottolinea Traica, “della cui denominazione in questi giorni si procede alla cancellazione, è venuto a mancare un fondamentale presidio di legalità sul territorio, perché si è ulteriormente ridotta la presenza numerica complessiva dei militari nell’intero territorio comunale, compromettendo l’efficacia di una presenza già molto sottodimensionata rispetto agli standard, a fronte di una popolazione complessiva di circa 16.000 abitanti”. Sarebbe opportuno, aggiunge Traica, “interfacciarsi con le autorità competenti al fine di far “ripristinare” la Caserma dei Carabinieri di Pozzuolo Umbro e potenziare l’attuale Caserma di Castiglione del Lago. Inoltre, manca un reale e produttivo coordinamento tre le Forze dell’Ordine operanti nel territorio del Comune di Castiglione del Lago, (Carabinieri, Polizia Stradale, Polizia Locale ecc.) e ciò nonostante “le promesse” del Sindaco Dott. Burico nel discorso d’insediamento, di volersi avvalere, in materia di sicurezza, di un consulente esterno, nello specifico del Comandante del Distaccamento della Polizia Stradale di Castiglione del Lago, proprio per garantire “un migliore coordinamento tra le forze dell’ordine e la locale Polizia”.
Oltre ad un potenziamento e coordinamento delle Forze dell’Ordine, tra gli interventi urgenti richiesti dal Gruppo Consiliare FDI Castiglione del Lago c’è: “il potenziamento del sistema di videosorveglianza anche attraverso l’introduzione di nuovi sistemi di controllo come ad esempio il sistema di riconoscimento delle targhe”; nonché “la revisione del sistema di pubblica illuminazione, che in certe zone del Comune è totalmente assente e/o deficitario”.
Si legge, poi, nella mozione presentata che “al fine di evitare iniziative pericolose ed arbitrarie da parte dei cittadini, si rende necessario un serio intervento delle istituzioni per coordinare eventuali azioni private anche con la previsione di accordi o progetti gestiti dall’amministrazione e dalle autorità competenti nell’ottica di interventi di sicurezza partecipata e/o di sicurezza integrata.
Infatti, sostiene l’Avv.Traica, “il Comune di Castiglione del Lago risulta essere un “Comune ACDV” dal 2015, ma soltanto sulla carta, non avendo mai provveduto, in concreto, al coordinamento e regolamentazione, nell’ottica della sicurezza integrata, di iniziative di controllo del vicinato.
Il Gruppo FDI chiede altresì all’amministrazione: “al fine di pianificare strategie condivise di lotta alla criminalità la costituzione di una Commissione Consiliare ad hoc, con funzioni propositive e di supporto alla programmazione di attività e azioni volte alla prevenzione ed al controllo in materia di sicurezza pubblica. “Ci attendiamo aggiunge l’Avv. Traica, dal prossimo Consiglio Comunale risposte serie e concrete da parte dell’amministrazione Burico, che ad oggi appare totalmente assente e sorda rispetto alle esigenze dei cittadini castiglionesi”.