“Ho deciso di donare i miei gettoni di presenza alla Misericordia Magione, perché credo serva uno slancio di autentico altruismo, di unità e collaborazione, al di là di ogni appartenenza politica e partitica”. Lo scrive il consigliere di opposizione di Magione sul suo profilo Facebook in cui riporta anche la lettera inviata a consiglieri, giunta e al Sindaco Giacomo Chiodini.
“Tale decisione – scrive Rubeca – è maturata in seno all’aggravarsi della situazione locale e nazionale in merito al diffondersi dell’epidemia da Covid-19. L’Associazione sopra menzionata svolge da sempre un incessante lavoro di presidio, solidarietà, aiuto e sostegno alle categorie più deboli del territorio. Oggi più che mai i volontari sono impegnati nel donare sollievo e sorrisi, legati alla stimabile missione che li vede alleviare le sofferenze di tanti disabili, anziani soli, genitori e famiglie in difficoltà. Il tempo che stiamo vivendo sta mettendo a dura prova la tenuta del tessuto sociale cittadino, non è peregrino pensare che presto saranno molti di più i soggetti bisognosi di un qualche sostegno”.
“La Misericordia di Magione sta lavorando come sempre al fianco delle istituzioni e dei cittadini, ed è un dovere etico e morale adoperarsi per mettere gli operatori nella condizione di poter agire con sempre maggiore sollecitudine, garantendo al contempo le giuste strumentazioni, i presidi sanitari adeguati a proteggerli dall’epidemia, e le eque risorse per far fronte alle emergenze. Negli anni l’Associazione si è distinta per la vicinanza concreta ai cittadini, intervenendo con grande spirito di solidarietà in ogni occasione di necessità e bisogno che la città ha vissuto.
Credo sia giunto il momento, per la politica e chi la rappresenta, di dare altrettanto segno di attenzione.
“E’ per questo motivo che auspico una totale condivisione della mia personale iniziativa da parte di tutti i consiglieri comunali, attraverso la devoluzione dei propri gettoni di presenza al medesimo soggetto.
Con uguale auspicio mi rivolgo anche al Sindaco ed ai componenti della Giunta, invitandoli a devolvere l’intera indennità del mese di Marzo. Serve uno slancio di autentico altruismo, di unità e collaborazione – conclude Rubeca – al di là di ogni appartenenza politica e partitica. In attesa di positivo e sollecito riscontro, invio i miei più cordiali saluti”.