Un grande pacchetto di aiuti per rilanciare le imprese e dare respiro alle famiglie di Magione in difficoltà. Il gruppo di minoranza di centrodestra, composto da Marco Menconi (capogruppo), Michela Alvisi, Elisa Pietropaoli, Marco Poggioni e Francesco Rubeca, lancia una serie di proposte rivolte all’amministrazione comunale, chiamata nelle prossime settimane a prendere delle decisioni importanti in vista della ripartenza economica dopo il brusco stop provocato dall’epidemia di coronavirus.
Un piano di carattere economico e sociale che ha come punto principale quello della rimodulazione delle tasse locali, a partire dalla Tari, la tassa sui rifiuti. Per questa, infatti, la proposta è di ripensarla “detraendo dal totale i 2-3 dodicesimi in relazione al periodo di interruzione dell’attività lavorativa” delle imprese; mentre, per le famiglie, l’idea è quella di “definire una congrua riduzione in funzione del reddito aumentando l’aliquota di esenzione totale e creandone una intermedia di parziale esenzione”. Inoltre il centrodestra suggerisce di ridurre l’aliquota dell’Imu, abolire la tassa di soggiorno 2020 con la speranza di rilanciare il turismo e diminuire la Tosap, la tassa per l’occupazione del suolo pubblico.
Ulteriori aiuti, stando al gruppo di minoranza in consiglio comunale, arriverebbero dal “contributo affitti” per le imprese che sono state chiuse causa Covid-19 e uno per quelle attività che richiedono un’opera di sanificazione continua, dai parrucchieri ai centri estetici. Per il capitolo scuola la proposta è di “introdurre correttivi alla quota di contribuzione da parte delle famiglie dei servizi a domanda individuale (asilo nido comunale, mensa scolastica, trasporto scolastico) in maniera che la stessa sia rapportata ai giorni di effettiva apertura del servizio”.
C’è poi tutta la questione turismo, l’attività economica principale del Magionese. Per il centrodestra ridare slancio alle attività ricettive e ristorative è fondamentale per la ripresa. Tra le idee presentate ci sono “la manutenzione ordinaria immediata e continua delle aree verdi pubbliche” e Promozione del territorio tramite sviluppo di campagne social ed implementazione di piattaforme digitali per promuovere l’economia locale e le attività che possono essere svolte sul territorio garantendo il rispetto delle norme del nuovo modo di vivere, nonché l’ideazione di pacchetti turistici accuratamente studiati”.