Week end di riaperture. E il 14 settembre si torna a scuola

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Gli studenti hanno una nuova data da segnare sul diario: le lezioni a scuola ripartiranno probabilmente il 14 settembre. Già da lunedì, invece, riprendono le attività di cinema, teatri e sale giochi mentre – a macchia di leopardo nel Paese – alcune regioni decidono di anticipare l’apertura di discoteche e sagre. Continua il ‘sudoku’ sulle date per le ripartenze della fase 3 e, ancora una vota, le scelte dei governatori avranno un ruolo decisivo.

Sul fronte del nuovo anno scolastico, il Ministero dell’Istruzione precisa che secondo il Decreto Scuola, recentemente convertito in legge, dal primo di settembre le scuole potranno riaprire per le attività legate al recupero degli apprendimenti. Il ministero proporrà poi alle Regioni – tenute a decidere d’intesa con il ministro – di avviare le lezioni il 14 settembre, “con l’obiettivo di tornare alla piena normalità scolastica il prima possibile”.

Ma quella della scuola non è l’unica questione aperta. Il ministro dello Sport Vincenzo Spadafora frena sulla ripresa degli sport di contatto come il calcetto: “in realtà – spiega – non inizieranno neanche il 25 con certezza, perché il ministro della Salute Speranza ha ritenuto che non si potesse venire meno alle due regole che oggi valgono ancora per tutti i cittadini e cioè il distanziamento sociale e la mascherina”.

Riapriranno invece da lunedì sale giochi, sale scommesse e sale bingo a condizione – secondo quanto prevede il Dpcm – “che le Regioni e le Province Autonome abbiano preventivamente accertato la compatibilità dello svolgimento delle suddette attività con l’andamento della situazione epidemiologica nei propri territori e che individuino i protocolli o le linee guida applicabili idonei a prevenire o ridurre il rischio di contagio nel settore di riferimento o in settori analoghi”. Il 15 giugno gli aerei tornano a decollare con tutti i posti occupati, ma è previsto per ogni passeggero un solo bagaglio a mano a causa della riduzione dello spazio nelle cappelliere.

Anche teatri e cinema saranno aperti da lunedì. Ma solo formalmente perché sale e platee “al chiuso” saranno ancora quasi tutte senza spettacoli e senza spettatori, tra nuovi adempimenti anti-Covid e difficoltà a metterli in pratica. Senza dimenticare che per cinema e teatro l’estate è “bassa stagione”. Su discoteche e sagre, la cui apertura è prevista nell’ultimo Dpcm solo il prossimo 14 luglio, diverse regioni agiranno in autonomia, anticipando i tempi.