Approvato il bilancio a Castiglione, FdI: “Disavanzo da oltre tre milioni di euro”

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Riceviamo e pubblichiamo

“3.277.125,37 (tremilioniduecentosettantasettemilacentoventicinque,trentasette) euro: quasi si fatica a pronunciare il disavanzo di amministrazione accertato con il rendiconto che i consiglieri della maggioranza, richiamati in fretta e furia dalle loro ferie al capezzale della Giunta Burico – Duca, hanno dovuto approvare l’ultimo giorno utile dei venti concessi dal Prefetto di Perugia per evitare il commissariamento e allontanare lo spettro del default finanziario. Questo il risultato degli anni di governo della sinistra castiglionese che hanno portato il Comune sull’orlo del baratro (se non già nel baratro…). Ma è il primo anno della Giunta Burico – Duca a destare massima preoccupazione: del complessivo debito contratto negli anni, ben 860.520,84 (ottocentosessantamilacinquecentoventi,ottantaquattro) euro sono il disavanzo non recuperato dall’attuale amministrazione e che dovrà essere riassorbito nel bilancio 2020″.

“In un anno di governo già il 26% di tutto il debito è loro imputabile. Quanto certificato dai revisori dei conti nella loro relazione al consuntivo è chiaro e incontrovertibile: il Comune di Castiglione del Lago versa in una situazione finanziaria che definire critica pare eufemistico.
Il continuo ricorso all’anticipazione di tesoreria e l’indicazione in rendiconto di crediti del tutto virtuali sono solo artefizi contabili e finanziari per tentare, invano, di evitare l’inevitabile: il default finanziario.
I prossimi anni saranno per i castiglionesi molto difficili: riduzione del sostegno ai servizi sociali, al commercio e alle attività produttive, aumento delle tariffe, delle imposte e delle tasse e tutto solo per assorbire l’imponente debito contratto da anni di governo scellerato della sinistra cui oggi si aggiunge il fallimento dell’amministrazione politica della Giunta Burico – Duca”.

“Il Gruppo Fratelli d’Italia Castiglione del Lago sin dalla presentazione delle linee programmatiche aveva chiesto un’inversione di rotta nella gestione dell’Ente rispetto al passato, ma tutt’altro è accaduto, anzi forse peggio: oltre all’esponenziale crescita del debito nel primo anno di governo, la Giunta Burico – Duca si è macchiata di una colpa grave nei confronti della cittadinanza castiglionese, far credere di vivere nel paese dei balocchi anziché mettere a conoscenza della reale situazione economica finanziaria delle casse comunali e adoperarsi con idee e progetti che potessero evitare di far sedere sullo scranno comunale al posto del Sindaco un curatore fallimentare”.

il Gruppo Consiliare F.d.I.
Avv. F. Traica – Geom. P. Becciolotti – Ing. G. Pierini