Castiglione, Bacci: “Un bilancio complicato ma buono, che ci tiene in sicurezza”

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Riceviamo e pubblichiamo

“Occorre innanzitutto evidenziare che il bilancio 2019 appena presentato corrispondente alla fase del passaggio di consegne dall’amministrazione Batino. Un bilancio complesso ma sano ereditato dall’amministrazione precedente, frutto dei continui tagli alle autonomie locali effettuati a partire dal 2010 combinanti alla forte crisi, ma realmente finita, post 2011. L’amministrazione esprime soddisfazione per i risultati conseguiti, che si attestano sui 6,8 milioni di euro, migliorando il dato in chiusura del bilancio precedente, di oltre 1 milione. Migliorano anche il dato dell’equilibrio della parte corrente (+ 239.000 euro, quasi il 23% rispetto all’anno precedente) e il dato della verifica dell’equilibrio della parte capitale (+71.000 euro, pari al 14% circa)”.

“Migliorano inoltre indicatori importanti come l’autonomia finanziaria, che indica la capacità del Comune di fare fronte ai suoi impegni senza ricorrere a trasferimenti da terzi. Positivo anche il dato in decrescita relativo all’indebitamento pro-capite e cala la rigidità della spesa corrente, che quindi lascia maggiore cassa disponibile per l’operatività del Comune. Quest’ultima – è necessario precisare – patisce un adeguamento della normativa, che ha imposto l’incremento di quasi 2 milioni della destinazione a Fondo di garanzia del risultato, generando quello che è stato dipinto come un disavanzo. Il valore del cosiddetto “buco” è stato peraltro generato da 900.000 euro di rottamazione delle cartelle, volute dal vecchio governo giallo-verde, tutte a carico del Comune e in attesa di eventuali trasferimenti da parte degli organi nazionali a compensazione”.

“La realtà dei numeri, come si evince anche dalla relazione di Giunta, mostra invece che la manovra – che sarà integralmente riassorbita nel tempo – ha messo in sicurezza il Comune per eventuali crediti inesigibili, evitando così che future perdite impattino sull’operatività e sulla spesa comunale corrente”.

“Abbiamo dato dei segnali, anche nel migliorare la gestione delle spese correnti, per altro operazione continuamente perseguita anche dall’amministrazione precedente, ottimizzando del 9% i tempi dei pagamenti. Al contrario, è necessario lavorare per migliorare – sottolinea Bacci – la capacità di riscossione delle entrate proprie che è invece calata del 5%, anche per via delle difficoltà crescenti dei cittadini. Tra le righe del bilancio si nota anche un aumento della pressione tributaria del 3,3% (719 euro annui pro capite); tuttavia, questo dato va letto in relazione alla riduzione dei trasferimenti erariali (-1,6%) e regionali (- 3,2%). L’impegno dell’amministrazione sarà quello di seguire la rotta indicata dal programma elettorale della coalizione, un programma con i piedi per terra che spazia dal sociale alle infrastrutture alle manutenzioni, che si pone l’obiettivo di consolidare gli sforzi fatti per il consolidamento dell’Ente e contemporaneamente getta le basi per l’avvio di una programmazione capace di proiettare Castiglione del Lago nel futuro in modo partecipato e condiviso”.

“Siamo consapevoli di affrontare un momento storico che ci pone ogni giorno davanti a sfide e a scelte difficili; quelle scelte che con responsabilità e fermezza abbiamo l’onere e l’onore di prendere ogni giorno.
Ci stiamo preparando anche per la fine di questa emergenza e ci faremo trovare pronti: Castiglione del Lago sarà pronto.
Per il futuro abbiamo anche il dovere di progettare e immaginare prospettive di uno sviluppo che passa senza dubbio dal cercare fonti di finanziamento provenienti da fondi nazionali ed europei in grado nello stesso tempo di iniettare liquidità utile agli investimenti senza oberare ulteriormente la capacità finanziaria e di cassa dell’Ente”.

Alessio Bacci
Assessore al Bilancio di Castiglione del Lago