I consiglieri comunali FdI Traica, Pierini e Becciolotti (Castiglione del Lago) e Cappelletti (Città della Pieve) chiedono “un piano strategico che garantisca una distribuzione uniforme di strutture e di personale”.
Reclamano “la necessità di aprire un tavolo” dove poter affrontare “in maniera seria le criticità della sanità al Trasimeno” gli esponenti di Fratelli d’Italia Francesca Traica, Gianluca Pierini, Pamela Becciolotti e Andrea Cappelletti, affinché “sia redatto un piano strategico ad hoc che garantisca una distribuzione uniforme delle strutture e del personale”.
I consiglieri comunali di Castiglione del Lago e di Città della Pieve denunciano “le scelte scellerate dei decisori pubblici e l’assenza di una politica sanitaria fondata sui princìpi di equità e buon senso” che hanno portato a “una grave inadeguatezza delle strutture esistenti e dei servizi erogati”.
Soffermandosi, quindi, su alcune problematiche di Castiglione del Lago, il locale Gruppo consiliare FdI spiega che “i servizi non sono più garantiti dall’ospedale bensì da un presidio ospedaliero, unico nel comprensorio del Trasimeno.
Questa “declassazione” – prosegue il comunicato – ha spinto la Regione a impegnare molte risorse economiche puntando soprattutto sulla struttura, costretta entro le mura medievali, con piccoli ampliamenti e adattamenti, senza però un preciso piano di riqualificazione e intervento dal punto di vista delle professionalità e dei servizi da erogare ai cittadini. Siamo passati dalla realizzazione dell’ospedale unico al nulla cosmico, al totale disinteresse sul tema della sanità Trasimeno da parte delle precedenti Giunte Regionali, territorio lasciato sola al proprio destino” dichiarano nel comunicato. “Aprire un tavolo è atto politico di responsabilità a cui la Regione, siamo certi, non si sottrarrà”.
i Gruppi Consiliari F.d.I.
Avv. F. Traica – Geom. P. Becciolotti – Ing. G. Pierini (C. del Lago)
A. Cappelletti (Città della Pieve)