Il Consiglio comunale di Magione approva una manovra finanziaria che vede in bilancio risorse per 300mila euro da destinare alla riduzione di tasse per tutte le categorie di contribuenti e per dare supporto economico alle famiglie con figli in età scolastica.
“La manovra finanziaria di bilancio approvata nell’ultimo consiglio comunale, – spiega il vicesindaco con delega al bilancio Massimo Lagetti – è condizionata pesantemente dalle conseguenze economiche che il nostro territorio ha subito a seguito dell’emergenza sanitaria da Covid-19. Da qu la scelta di destinare risorse per 30omila euro utili ad apportare una importante riduzione di tasse per tutte le categorie di contribuenti e dare un supporto economico alle famiglie con figli in età scolastica”.
I 300mila euro saranno così ripartiti: 150.000 per la riduzione della TARI del 25% a tutte le categorie imprenditoriali che hanno dovuto chiudere le attività nel periodo di Lock-Down. 50mila per la riduzione della Tari alle famiglie secondo tre fasce Isee con l’esenzione totale per fasce di reddito fino a 5.500 euro; riduzione del 50% da 5.501 a 10.000 riduzione del 50%, riduzione del 30% da 10.001 a 15.000 riduzione del 30%.
50mila euro sono destinati al contributo affitti per sostenere i mesi di chiusura delle attività.
“Già lo Stato – fa sapere Lagetti – ha riconosciuto un credito di imposta del 60%. Noi interveniamo per la copertura del restante 40% per le attività che sono rimaste chiuse per tutto il periodo e del 30% per le attività che nel periodo di Lock-Down hanno aperto parzialmente (asporto, consegna a domicilio, ecc…)”
A sostegno delle rette per centri estivi è previsto un finanziamento comunale alle famiglie di 40mila euro il cui bando è in scadenza. Infine, 10mila euro di finanziamento comunale per il contributo libri di testo. Tutte e tre le riduzioni saranno possibili attraverso la partecipazione a bandi che usciranno dopo l’estate.
“Ricordo – prosegue il vicesindaco – che, oltre a questi sostegni economici, per andare incontro alle difficoltà dei contribuenti abbiamo posticipato di due mesi le bollette della Tari e sospeso per tutte le attività ricettive legate al turismo la Tassa di soggiorno per tutto il 2020. Questa manovra si va ad aggiungere alle misure messe in campo direttamente dallo Stato come: l’esenzione della rata Imu di giugno a tutti coloro che sono contestualmente titolari e gestori degli immobili del settore turistico, che probabilmente sarà confermata anche per la rata di dicembre; esenzione totale della Tosap con in più l’allargamento gratuito degli spazi disponibili; il 60% del credito d’imposta per gli affitti che noi integriamo portandolo al 100%”.
“In questo momento di grave situazione economica e sociale – conclude Lagetti – abbiamo cercato di venire incontro a famiglie ed imprese. Continueremo a monitorare con attenzione l’evoluzione di questa crisi e se necessario saremo pronti ad intervenire anche in futuro”.