Il Trasimeno Blues Festival è in partenza per un nuovo coinvolgente viaggio musicale, dal 24 al 30 agosto, nei territori comunali
di Castiglione del Lago, Panicale, Passignano sul Trasimeno e Tuoro.
Un’edizione davvero particolare quella di quest’anno, che ha visto tutti
i soggetti coinvolti impegnati con l’obiettivo di realizzare il festival
garantendo il rispetto delle regole anti-Covid19. Un’edizione che, come
lo scorso hanno, vede l’adesione dei Comuni di Castiglione del Lago e di
Panicale, nonché la partecipazione di alcuni soggetti privati che, per
la tipologia dei rispettivi spazi, sono risultati in grado anch’essi di
garantire il rispetto delle regole anti-Covid19. L’edizione 2020 di
Trasimeno Blues è stata presentata lunedì 24 agosto nella Sala del
Teatro di Palazzo della Corgna a Castiglione del Lago.
«Come Amministrazione Comunale siamo orgogliosi di aver trovato le
forze, anche quest’anno, per sostenere una manifestazione storica come
Trasimeno Blues», ha dichiarato la Vice Sindaco di Castiglione del Lago,
Andrea Sacco. «Siamo quindi felici di poter ospitare tre serate alla
Rocca del Leone e di riproporre, sempre dal 28 al 30 agosto, la
fortunata formula del flash mob sulle barche sperimentata a giugno per
la Festa Europea della Musica. Possiamo anche dirci soddisfatti di
essere comunque riusciti a costruire per i mesi di giugno e luglio un
programma ricco di iniziative, nonostante le difficoltà: Trasimeno blues
è un po’ la ciliegina sulla torta del nostro calendario estivo».
«Francamente non credevo possibile, quest’anno, nel contesto che stiamo
vivendo, costruire un cartellone di questo livello», dichiara Gianluca
Di Maggio, direttore artistico del Festival. «Riuscire ad allestire un
programma di ben sette serate, con anche la partecipazione di artisti di
caratura internazionale, è stato un risultato inaspettato e sorprendente
che non immaginavo di poter raggiungere quando abbiamo iniziato questa
avventura. Per questo devo ringraziare innanzitutto il sindaco di
Castiglione del Lago Matteo Burico, e il suo staff, per il costante
supportato in queste settimane di lavoro, così come già era avvenuto a
giugno in occasione della Festa della Musica. Ringrazio anche il Comune
di Panicale che ha aderito anche quest’anno, peraltro individuando
un’interessante location, in prospettiva futura, per la realizzazione
della sua serata nell’ambito del Festival. Ringrazio infine i privati
che realizzeranno anche in questa edizione alcuni degli appuntamenti in
cartellone, contribuendo a renderlo ricco e attrattivo per il pubblico
che ci segue».
La programmazione artistica ha dovuto fare i conti con questo inedito
contesto e si è impegnata a mantenere un alto profilo culturale e di
qualità artistica, pur dovendo rinunciare agli spettacoli più a diretto
contatto con e tra gli spettatori, come quelli nelle strade dei centri
storici o in altre location con pubblico in piedi.
Nonostante le comprensibili difficoltà, Trasimeno Blues presenta in
cartellone alcuni artisti di punta della scena Blues internazionale,
quali Sugar Blue, vincitore di un Grammy, soprannominato “il Jimi
Hendrix dell’armonica”, divenuto famoso per il riff del singolo
dei Rolling Stones ‘Miss You’; e Kirk Fletcher, uno dei più grandi
chitarristi Blues viventi sulla scena mondiale, nominato per ben quattro
volte ai Blues Music Awards. I due musicisti si esibiranno, con le loro
band, rispettivamente il 28 e il 30 agosto alla Rocca Medievale di
Catiglione del Lago.
Trasimeno Blues continua il suo percorso alla ricerca delle radici più
profonde del Blues e delle connessioni sempre più frequenti tra il Blues
del Mississippi e quello delle sue origini primordiali africane.
Connessioni che proprio in Italia in questi ultimi anni stanno
producendo inediti progetti con nuove sonorità, che vedono protagonisti
artisti italiani, americani e africani. Così, nel solco già tracciato
nelle precedenti edizioni, il festival ospiterà Corey Harris, bluesman
americano che da qualche anno vive in Italia, già protagonista e
curatore della colonna sonora del film ‘Dal Mississippi al Mali’ di
Martin Scorsese, che presenterà, al Supernova di Tuoro il 27 agosto, il
suo ultimo progetto in acustico, frutto del sodalizio con il
mandolinista partenopeo Lino Muoio. Nella stessa ottica tornerà al
Trasimeno, il 29 agosto alla Rocca Medievale di Catiglione del Lago,
Baba Sissoko, che presenterà il suo ultimo album ‘Mediterranean Blues’,
con il quale il griot e polistrumentista maliano offre la sua sintesi,
solida, sincera e trascinante, tra Blues e ritmi africani, affiancato
dal suo collaudato gruppo elettrico, dove Mali e Camerun convivono
mirabilmente con il Sud del nostro paese. Tornano al Trasimeno, il 25
agosto al Supernova di Tuoro, anche i Savana Funk, presenza costante
nelle ultime edizioni del festival, una delle band rivelazione della
Black Music made in Italy, il cui viaggio sonoro tra Funk, Afro, Desert
Blues, richiami anglosassoni e ritmiche di ispirazione elettronica ha
attirato l’attenzione anche di Jovanotti, che li ha voluti al suo fianco
lo scorso anno durante il Jova Beach Tour.
Per l’apertura, il 24 agosto all’Onda Road di Passignano (già sold out)
il duo Andrea Braido e Nathaniel Peterson, in cui convivono mirabilmente
virtuosismo e passione, mentre il 26 agosto a Panicale si esibirà la
Pugno Blues Band, l’eccellenza del Blues made in Umbria, con il
chitarrista eugubino Maurizio Pugno alle prese con il suo progetto
solista, dopo una lunga serie di prestigiose collaborazioni con grandi
nomi della scena internazionale.
Durante il weekend finale del Festival, 28, 29 e 30 agosto a Castiglione
del Lago, sarà rivissuta anche l’entusiasmante esperienza del ‘Blues
Lake Drops’, le cui immagini dello scorso giugno hanno fatto il giro del
mondo. Torneranno così i flash mob musicali che avranno come
palcoscenico le barche dei pescatori del Trasimeno, che in maniera
itinerante faranno risuonare l’eco del Blues lungo le coste di
Castiglione del Lago, in un susseguirsi di emozioni dal pomeriggio al
tramonto. Protagonisti dei flash mob saranno Little Blue Slim Duo, Betta
& Luti e Luca Mongia & Alex Ricci.
Nel cuore verde d’Italia, ancora una volta gli antichi borghi medievali
e gli affascinanti paesaggi del Lago Trasimeno ospiteranno grandi
interpreti della Black Music in tutte le sue declinazioni, evoluzioni e
sfumature. Un festival senza confini musicali, in cui accanto alle
avanguardie artistiche trovano spazio gli artisti più legati alla
tradizione, ma sempre nel segno delle contaminazioni e delle
sperimentazioni.