Test rapidi a popolazione, Peltristo: “Che fine ha fatto la mozione approvata tre mesi fa?”

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“Esame Sierologico per SarsCov2 nella popolazione residente nei Comuni dell’Unione del Trasimeno”. Questa è la mozione che fu approvata all’unanimità il 10 giugno scorso, dal Consiglio dell’Unione. Sono passati 3 mesi da quella data e ancora nulla è stato messo in pratica.
A scrivere è il capogruppo Augusto Peltristo che inoltra al presidente e al segretario dell’Unione dei Comuni un’interpellanza chiedendo modalità e tempistiche di attuazione.

La stessa mozione venne approvata il 26 maggio al comune di Piegaro, da tutto il consiglio comunale.
La civica di Piegaro guidata dal capogruppo e vicecommissario Lega, Augusto Peltristo, chiedeva di sottoporre volontariamente a test sierologici rapidi i cittadini di tutto il Comune.
Si sperava che il comune lacustre fosse uno dei primi in Umbria ad essere sottoposto a test sierologici attraverso un progetto di collaborazione con il Dipartimento di Prevenzione Usl Umbria 1 e la Regione dell’Umbria, ma ad oggi un nonnulla di fatto.
“Si ritiene importante attivare rapidamente iniziative – spiega Peltristo – che consentano di avere un quadro più preciso, sebbene fortemente approssimativo, dei fenomeni che potrebbero verificarsi, anche al fine di concorrere all’organizzazione di misure di contrasto”.

Il rientro degli umbri dalle vacanze da fuori regione, le serate e le feste dei più giovani con gli amici, e poi ancora la prossima riapertura delle scuole: lo spostamento di cittadini potrebbe influire sulla circolazione virale del coronavirus.
“Il coronavirus – esordisce il capogruppo – può essere trasmesso anche da soggetti paucisintomatici (pochi sintomi) o asintomatici (privi di sintomi), quindi bisogna cercare di fare più controlli possibili”.
I test sierologici rapidi inoltre sono importanti anche per fornire “risultati sul versante della valutazione, considerato – continua ancora Peltristo – che al momento si ha una carenza di studi epidemiologici e statistiche sicure e complete sullo stato immunitario della popolazione”.

Il Gruppo di Minoranza chiede a quasi 3 mesi dalla approvazione della mozione quando è stata contattata la Usl Umbria 1 e quale è stata la risposta. Chiede, inoltre, le modalità e le tempistiche di attuazione degli esami sierologici nei vari comuni del Trasimeno, visto che la regione aveva dato il benestare.
“E’ arrivato il momento che tutti siano più responsabili, che si utilizzino senso civico e rispetto delle regole. Il coronavirus è ancora tra noi. La Asl dell’Umbria – conclude Peltristo – ha dato parere positivo. I comuni del Trasimeno adesso devono procedere in tempi rapidi. La salute dei cittadini va tutelata. Non c’è più tempo da perdere”.