Il premio Vittoria Aganoor Pompilj, organizzato dal Comune di Magione e giunto alla XXII edizione, ha visto vincitrici per la prima sezione riservata a carteggi editi Giuliana De Febo Severio con il carteggio Giorgio Caproni-Vittorio Sereni, 1947-1983 Leo S.Olschki editore. Per la seconda sezione riservata a componimenti sotto forma di lettera il primo premio è andato a Giulia Malinverno Ricceri di Arcidosso (GR) per la lettera “Vedere le voci”.
La cerimonia di premiazione si è tenuta domenica a Monte del lago in chiusura del Festival delle corrispondenze.
La giuria della prima sezione, composta da: Maurizio Tarantino (presidente onorario) direttore Biblioteca Classense e MAR di Ravenna; Adriana Chemello (presidente), Università di Padova; Isabella Nardi, Università di Perugia; Mario Squadroni, Università di Perugia; Massimiliano Tortora, Università di Torino; Fabrizio Scrivano, Università di Perugia ha anche assegnato una menzione speciale all’epistolario di Giuseppe Giochino Belli, 1814-1837 a cura di Davide Pettinicchio, Quodlibet edizioni.
Per la seconda sezione, la giuria composta da Vittoria Bartolucci (presidente onorario) poetessa; Mino Lorusso (presidente) giornalista; Fabio Versiglioni, presidente Associazione Editori Umbri; Giovanni Dozzini, scrittore; Costanza Lindi e Elena Zuccaccia, Studio editoriale Settepiani; Maria Grazia Virgilio e Monica Fanicchi, libreria Libri Parlanti ha assegnato, sui 156 componimenti arrivati, il secondo posto alla lettera di Luca Notarianni di Itri (Lt) e il terzo a Cristina Roggi di Trieste.
Segnalate le lettere di Silvia Caramellino di Arcidosso (Gr); Angela Cimini di Atessa (Ch); Roberto Morpurgo di Bulgarograsso (Co).