È stato inaugurato mercoledì 23 settembre il Baby Pit Stop di Palazzo della Corgna: uno spazio protetto dove le mamme potranno sentirsi a loro agio, in perfetta sicurezza e intimità, per allattare o cambiare il proprio bambino.
Inserito nell’ambito di un progetto Unicef, il Baby Pit Stop entrerà a far parte di una mappatura dei luoghi adibiti a questo a livello mondiale.
L’Assessorato alle Politiche Sociali – guidato dall’Assessore Elisa Bruni – insieme alla presidente della Commissione Pari Opportunità Rosella Paradisi e alla consigliera comunale Virginia Della Ciana, ha dato vita al Baby Pit Stop, progetto frutto di un accordo di collaborazione tra Unicef Italia, Soroptimist International e la cooperativa Lagodarte. «L’idea si inserisce nell’ambito di un progetto» – ha spiegato la presidente regionale Unicef Iva Catarinelli – «in difesa dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e del diritto all’allattamento al seno, inteso sia come bisogno primario che come momento affettivo e culturale».
La giornata dell’inaugurazione è stata una tavola rotonda per discutere delle buone pratiche volte a sensibilizzare la collettività sul tema dell’allattamento e dei diritti dei bambini. «Il vero volano dell’allattamento sono le donne, l’allattamento al seno è un atto di umanità», ha dichiarato Mario Cirulli, valutatore Unicef. Maria Luisa Passeri, presidente del club di Perugia del Soroptimist International, ha preso in carico l’allestimento delle aree attrezzate, mettendo a disposizione l’arredo. L’iniziativa vuole essere il primo passo verso l’avvio di un percorso che riconosce la nascita di un bambino come momento importante per l’intera comunità.