E’ in corso di emanazione l’ordinanza con la quale il sindaco di Panicale, Giulio Cherubini, istituisce un gruppo di lavoro per il tracciamento rafforzato all’interno del Centro Operativo Comunale, in supporto alle attività di tracciamento effettuate dal Dipartimento di Prevenzione della ASL. Dopo la proposta avanzata dall’Amministrazione il 23 ottobre nella videoriunione con il Direttore del Distretto Sanitario del Trasimeno e i referenti per il Dipartimento di Prevenzione e per le unità USCA e con i sindaci del Trasimeno, e a seguito della crescente difficoltà nel raggiungere tutte le persone risultate positive al Covid-19 per eseguire l’attività di tracciamento dei contatti e predisporre le necessarie misure di isolamento, il gruppo di lavoro, con la supervisione del personale medico del Distretto Sanitario e a seguito di adeguata formazione, eseguirà le necessarie comunicazioni per individuare quanto prima i possibili contatti a rischio e gestirà le fasi di supporto relative ai beni di prima necessità per i cittadini positivi o in isolamento fiduciario.
“Con il gruppo di lavoro – commenta il sindaco Cherubini – integrato dall’assessore Buso, dal consigliere Meloni e dalla responsabile area amministrativa Fuschiotti, ci impegniamo in prima persona affinché nel nostro territorio il tracciamento venga fatto nella maniera più tempestiva possibile. Vista la situazione delicata in cui siamo ogni giorno è importante”.
Si stanno definendo anche gli strumenti informatici di raccordo, affinché le informazioni elaborate nel COC vengano rese disponibili in tempo reale al personale medico del Dipartimento di Prevenzione.
“Gli amministratori e il personale dipendente del Comune non si sostituiscono di certo al ruolo e alle competenze che occorrono nelle valutazioni mediche, ma riteniamo che in questo momento tutte le istituzioni debbano collaborare al massimo delle loro capacità ed è assolutamente fondamentale per la tutela dei nostri concittadini non perdere la gestione delle catene di contagio e ricostruirle nel giorno stesso in cui viene rilevato un caso positivo”.
In questo senso va anche il bando della Protezione Civile nazionale per l’assunzione di 500 unità che andranno a rafforzare l’attività di contact tracing territoriale. “Ritengo che sia utile l’allargamento di questa iniziativa a tutti i territori e stiamo lavorando affinché quelli dell’Unione dei Comuni del Trasimeno facciano da capofila nell’implementazione del tracciamento rafforzato”.