Aglione della Valdichiana, costituito il soggetto promotore per il riconoscimento del marchio DOP

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Il 10 novembre 2020 a Montepulciano è stata sottoscritta da produttori toscani e umbri l’Associazione di produttori e trasformatori di aglione della Valdichiana, con lo scopo di presentare al Ministero e quindi all’Unione Europea il dossier necessario per il riconoscimento della DOP dello stesso prodotto.

Il percorso verso il marchio di tutela è nato dall’esigenza manifestata dai coltivatori di tutelare una produzione tipica e di nicchia, ma che negli ultimi anni ha conosciuto un crescente apprezzamento da parte dei consumatori e una progressiva notorietà: per questo si intende registrare il prodotto con il marchio DOP (o IGP, qualora non sia possibile raggiungere i requisiti tecnici richiesti dalla normativa), così da evitare speculazioni e vere e proprie frodi a danno sia dei produttori che dei consumatori.

Alla nuova associazione, la cui costituzione è stata accompagnata dal team tecnico del Centro Studi Economia del Welfare coordinato dal professore Stefano Biagiotti, possono aderire tutti i produttori e i trasformatori che ricadano in uno dei ventuno comuni che fanno parte dell’areale: per la Valdichiana toscana i comuni di Montepulciano, Torrita di Siena, Sinalunga, Chiusi, San Casciano dei Bagni, Chianciano Terme, Sarteano, Cetona, Trequanda, Foiano della Chiana, Cortona, Lucignano, Marciano della Chiana, Civitella in Valdichiana, Monte San Savino, Castiglion Fiorentino e Arezzo; per la Valdichiana umbra i comuni di Castiglione del Lago, Passignano, Tuoro sul Trasimeno, Panicale, Paciano, Città della Pieve, Fabro, Ficulle, Monteleone e Montegabbione. Il nuovo soggetto provvederà a compiere tutti i passi necessari per la predisposizione della domanda di registrazione del marchio DOP, nonché a realizzare iniziative promozionali, a svolgere incontri di partecipazione attiva e a redigere il disciplinare di produzione che sarà concertato e condiviso con tutti gli associati.

Anche le Regioni Toscana e Umbria hanno manifestato favore verso il progetto, sia per la tutela del prodotto, quanto per l’ampiezza dell’areale. Il percorso della DOP ha superato dunque anche i confini regionali, interessando due regioni e quattro province; ancora una volta l’aglione della Valdichiana si rivela dunque capace di abbattere i confini amministrativi di un’area che presenta molti più elementi di omogeneità che di diversità.