“Le zone del Colle della Trinità, di Monte Malbe e ora anche del Monte Tezio da tre settimane ormai sono sotto assedio da parte di ladri professionisti che nonostante la presenza dei cittadini nelle case entrano nelle abitazioni private durante le ore diurne per mettere a segno colpi. Apprezzo il lavoro della polizia e dei carabinieri, impegnati a individuare la banda degli assalti e mi chiedo se il governo, insieme a quei 70mila agenti che ha dichiarato di voler impiegare nel periodo natalizio per far rispettare le regole anti Covid, intenda destinarne una parte anche alla prevenzione di questi furti, prima che qualcuno di essi si trasformi in dramma”: queste le parole del presidente dell’Assemblea legislativa dell’Umbria, Marco Squarta.
“Gli abitanti delle zone isolate di Perugia sono spaventati – prosegue Squarta, in un comunicato della Regione – perché dal 30 novembre continuano a ripetersi furti da parte di ladri vestiti di nero che indossano passamontagna e talvolta perfino occhiali a raggi infrarossi. Scavalcano muretti, tagliano le recinzioni, entrano nei giardini. Non più soltanto dal tardo pomeriggio all’ora del coprifuoco ma, da oggi, ed è una novità, anche di mattina presto”. “Credo che in questa fase – osserva il presidente dell’Assemblea legislativa dell’Umbria – sia molto importante monitorare le zone boschive che uniscono le zone bersagliate”.
“Ogni azione preventiva da parte delle forze dell’ordine – sottolinea – può essere utile a scongiurare azioni drammatiche per le vittime dei furti. Apprezzo molto la collaborazione che si è venuta a creare tra le forze di polizia e i vari comitati locali che attraverso le chat si scambiano centinaia di messaggi e inquietanti segnalazioni in tempo reale”. “Dal mio punto di vista – conclude – la sicurezza viene prima di tutto, prima ancora dei controlli lungo le strade per gli spostamenti durante le feste per il rispetto delle regole anti Covid”.