Contagi covid a Magione, la visione del consigliere Francesco Rubeca

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“In questo momento c’è solo l’esigenza di fare comunità”. Lo ha detto il consigliere magionese di Fratelli d’Italia Francesco Rubeca durante un video-messaggio pubblicato sul suo profilo Facebook e rivolto a cittadini e all’amministrazione comunale.

Rubeca, riferendosi alla situazione covid che si registra a Magione in questi giorni parla di “immobilismo eccessivo” dell’amministrazione. “Mentre nei mesi scorsi – spiega – quello che era un aumento dei contagi è stato un po’ più graduale e quindi più gestibile, questo aumento repentino dei contagi ha iniziato a preoccuparmi un po’ e quindi ho esaminato alcune proposte”.

“Io vorrei sempre che i bambini vadano a scuola e capisco i genitori che purtroppo non hanno le situazioni dove lasciare i figli perché lavorano ma con questo aumento repentino le scuole andavano chiuse semplicemente per avere una contezza dell’estensione dei focolai per poi riaprirle in sicurezza”.

Per quanto riguarda le attività commerciali, portando l’esempio della situazione in cui operano i baristi, Rubeca propone di riunire tutti i titolari e parlare non solo delle norme governative che devono rispettare ma anche dell’ipotesi di istituire un protocollo di operatività comune.

Per i supermercati e alimentari l’idea è invece di fare in modo che i titolari mettano una persona all’entrata per contingentare gli ingressi e provveda a far igienizzare le mani.
“Se non si trova l’accordo – avverte Rubeca – il sindaco deve individuare il modo migliore per fare un’ordinanza che li obblighi per la tutela di tutti”.

Al capitolo controlli il consigliere di Fratelli d’Italia pensa invece ad un accordo fra le varie forze dell’ordine per cercare soprattutto di far vedere una presenza sul territorio costante e continua ma non troppo repressiva.

L’ultima proposta di Rubeca è quella di istituire insieme all’amministrazione comunale una commissione paritetica organizzativa di coordinamento quindi con gli stessi componenti di maggioranza e minoranza “perché – ha detto – qui non c’è colore politico e nei prossimi mesi ci saranno grandi difficoltà per le famiglie e per le persone che perderanno il lavoro”.
La commissione paritetica dovrebbe coordinare tutte le associazioni nel reperimento di fondi e nell’aiuto ai più bisognosi. A questo proposito Rubeca lancia un appello: “Non abbiate paura di chiedere aiuto, siete dei magionesi nostri compaesani e abbiamo tutti l’obbligo di darci una mano per ciò che è possibile”.

E, rinnovando la sua stima al sindaco Giacomo Chiodini, una richiesta: “Adesso c’è l’esigenza di iniziare a lavorare per il dopo, le decisioni vanno prese un minuto prima che quella cosa accada, perché il minuto dopo siamo tutti capaci a prenderle”.