Ferrovie, aperta la fermata Frecciarossa a Terontola, Chiodini: “Bene, ora si torni a valutare l’ipotesi della stazione Media Etruria”

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Storica inaugurazione questa mattina della fermata del Frecciarossa alla stazione di Terontola (Arezzo), sulla linea Av Roma-Firenze, sbocco dell’utenza ferroviaria delle popolose zone della val di Chiana, in Toscana, e del lago Trasimeno, in Umbria. “Pochi minuti ma molto importanti per tutto il territori”, il commento unanime degli amministratori umbri e toscani all’inaugurazione della fermata. Un Frecciarossa ha sostato alle ore 5.54 a Terontola e poi è ripartito esattamente alle 5.56 diretto a Milano e Torino.

“Bene la fermata del Frecciarossa a Terontola. S riapra, magari nel capitolo del Recovery Fund, la realizzazione della stazione Medio Etruria” afferma il sindaco Giacomo Chiodini ringraziando i sindaci di Cortona e del Trasimeno, il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, l’assessore della Regione Umbria Enrico Melasecche, il consigliere regionale Eugenio Rondini e il senatore Luca Briziarelli “per un’inaugurazione che rafforza l’accesso all’alta velocità per l’Umbria e per i nostri territori in particolare”.
“Un obiettivo da rilanciare – aggiunge – magari con i fondi del Recovery Fund, è la realizzazione in questo territorio, così vicino grazie al raccordo autostradale Perugia-Bettolle, della stazione dell’alta velocità “Medio Etruria”. Un progetto troppo frettolosamente accantonato negli anni scorsi.

Il Frecciarossa parte da Perugia alle 5,24, anche con i viaggiatori giunti pochi minuti prima da Foligno ed Assisi, si ferma alle 5,54 a Terontola per ripartire alle 5,56. Le prenotazioni on line sono aperte per cui i viaggiatori interessati possono regolarmente acquistare i biglietti. Il Freccia Rossa percorre le tratta Perugia-Milano in 3 ore e 24 minuti, a Milano Rogoredo arriva alle ore 8,48, a Milano Centrale alle 9 e a Torino alle 9,59. Da qui ripartirà alle 17,58 per giungere a Terontola alle 21,52 e a Perugia alle 22,30. “Poter trascorrere una giornata lavorativa o di studio a Milano e Torino e tornare a casa la sera, in una sola tratta, senza mai cambiare, con un treno ad Alta Velocità, è quindi una possibilità che da oggi si apre ad altri centomila umbri e toscani. Quella odierna è stata senza dubbio una bella pagina della storia delle due regioni ed un incontro di grande amicizia – ha concluso Melasecche – foriero di futuri significativi sviluppi”.

Circa una decina i passeggeri saliti sul primo Frecciarossa che alle 5.54 si è fermato alla stazione di Terontola, nell’Aretino, ai confini con l’Umbria. Il convoglio ha inaugurato un nuovo servizio ritagliato negli orari della linea ad Alta Velocità. “In tempi di pandemia avere la possibilità di usufruire di un treno sicuro che trasporta a Milano e Torino velocemente è una grande risorsa”, ha commentato la novità uno dei viaggiatori salendo su una carrozza.
La fermata è stata anche occasione, da parte dell’assessore ai trasporti della regione Umbria, Enrico Melasecche, per un primo confronto con il presidente della Toscana Eugenio Giani per chiedere il reperimento dei finanziamenti necessari al mantenimento dell’opportunità concessa dalle Ferrovie. Giani ha preso atto della necessità e promesso di prendere in esame la situazione.

“Ringrazio tutti coloro che si sono impegnati affinché questo potesse accadere, in particolare le Regioni Toscana e Umbria, le amministrazioni della Val di Chiana e del Trasimeno”, ha detto il governatore della Toscana Eugenio Giani, presente all’evento. Per il sindaco di Cortona Luciano Meoni “si tratta di una grande opportunità per Cortona (lo snodo ferroviario di Terontola ne è frazione, ndr) e tutta la Valdichiana, sia per il settore lavorativo sia per il comparto turistico una volta che torneremo alla normalità”. Il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Casucci, cortonese, ha salutato il treno con “entusiasmo per una grande opportunità. La fermata arriva grazie al gran lavoro di tutti”. “In tutto la fermata serve un bacino di 120.000 persone – ha evidenziato l’assessore ai trasporti del comune di Cortona, Silvia Spensierati – rappresentando un punto di riferimento per le province di Perugia e Arezzo”.

Gli amministratori indossavano la fascia tricolore e sulla pensilina c’è stato un taglio del nastro nella breve sosta in stazione, quindi il treno è ripartito verso Nord.