#Piegaro ri-parte dalle donne, le artiste della Valnestore danno nuovo impulso al territorio

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È stata scelta la Giornata internazionale della donna per rendere noto il progetto che prevede l’istituzione di un “Comitato artistico”, “una vera e propria cabina di regia, costituita dalle artiste di Piegaro che esprimono e rappresentano da sempre le migliori risorse e la più grande ricchezza del nostro territorio”.

“Nel nostro territorio – spiega Rosita Morcellini, assessora comunale alla cultura e membro del neonato Comitato – ci sono enormi potenzialità che non sono state ancora espresse. Alcuni eventi e progetti hanno fatto conoscere le nostre eccellenze come il Museo del vetro, il Museo paleontologico, i borghi pittoreschi, le tradizioni storiche ed enogastronomiche. Ma ancora stentiamo a decollare come meriteremmo. Il nostro comune – aggiunge poi Morcellini – ha numerose associazioni, circoli Pro-loco e questo rappresenta una grande ricchezza. Nello stesso tempo questo fenomeno è un elemento di criticità per la difficoltà di coordinare le numerose attività e di indirizzare le straordinarie energie che queste esprimono”. Da tutte queste considerazioni è nata l’idea di una “cabina di regia” al femminile, per contribuire a dare nuovo impulso al territorio.

Secondo le intenzioni delle promotrici, il Comitato dovrebbe: coordinare le diverse manifestazioni ed eventi nell’intero territorio comunale, facendo una programmazione annuale unica e più articolata; proporre nuove attività; proporre integrazioni con attività artistico culturali (mostre, spettacoli, promozione tipicità ecc,) agli eventi tradizionali (sagre paesane); individuare i bandi, regionali e nazionali per la realizzazione degli eventi.

Giocano a favore del progetto alcuni elementi legati al momento di crisi generale che si sta vivendo. “C’è tanta voglia di ripartire – spiega Morcellini -, ci sono nuove opportunità di investimenti, la digitalizzazione del territorio, alcuni progetti in via di definizione come la nuova fornace per il Museo del vetro, il passaggio al polo museale dell’Umbria del Museo paleontologico e l’attuazione del progetto di parco tematico che abbraccia il Lago di Pietrafitta e la vecchia miniera, il museo diffuso a Castiglion Fosco, ecc..”.
Insomma, molte frecce all’arco del nuovo Comitato e soprattutto tanta voglia di fare.