“Un simbolo di pace sociale, resistenza e di vittoria, quella a cui si spera di arrivare il più presto possibile”. Questi per l’Amministrazione comunale di Città della Pieve i significati di cui si carica l’ulivo, “pianta della rinascita”. La città del Perugino ha aderito al progetto “Piantiamo insieme l’Ulivo della Rinascita”, proposto dalla Strada dell’Olio e.v.o. DOP Umbria per celebrare l’arrivo della primavera e contemporaneamente la Giornata Internazionale della Poesia. Domenica mattina, nel giardino della Rocca Perugina, alla presenza della Giunta comunale, del personale della Biblioteca Melosio e dei rappresentanti delle Forze di Polizia, è stato piantato un esemplare di ulivo di varietà autoctona, come “simbolo di resilienza e profondo legame con la nostra terra”. Accanto alla pianta è stata apposta una targa ricordo, con un poema a tema ulivo appositamente selezionato dall’artista umbra Costanza Ferrini.
“E’ per noi un momento simbolico molto bello – ha dichiarato il sindaco Fausto Risini -. L’ulivo rappresenta il simbolo della rinascita in un periodo inconsueto, dove è assolutamente necessario ripartire”.
“Con questo gesto – ha aggiunto il vicesindaco con delega al Turismo, Commercio e Attività Produttive Lucia Fatichenti – vogliamo indicare anche la nostra azione concreta verso la promozione di una coltura autoctona e insita nel nostro paesaggio. Vogliamo ripartire anche dalla promo-valorizzazione dell’olio che deve diventare un nostro prodotto tipico come lo è lo zafferano ed entrare così all’interno del circuito turistico ad esso collegato”.
“In questo momento c’è un grande bisogno di parole che tirino fuori i sentimenti più reconditi”, ha osservato invece l’assessore alla cultura Luca Marchegiani, nella sua riflessione sulla Giornata internazionale della poesia. Sottolineando come la pandemia non abbia interrotto i progetti legati al settore culturale pievese, Marchegiani ha poi informato come alla ripresa del servizio in presenza gli utenti della Biblioteca Francesco Melosio troveranno una struttura molto più ricca e aggiornata nelle sue dotazioni tecnologiche.
La cerimonia di ieri mattina, trasmessa in diretta Facebook sulla Pagina comunale, si è conclusa con l’intervento dell’artista David Petri, che ha interpretato dei suggestivi testi poetici del pievese Gaio Fratini e dello sloveno Kajetan Kovič.