Possibilità di declassare i terreni edificabili riportandoli a suolo agricolo per evitare di pagare l’Imu prevedendo la possibilità di riclassificarli in seguito. A chiederlo i consiglieri del Gruppo Lega Paolo Terrosi e Lorenzo Nardelli che hanno presentato una mozione che impegna il sindaco e la Giunta ad emettere un avviso pubblico, con un termine perentorio di 90 giorni rivolto a tutti quei cittadini per il declassamento dei terreni di proprietà.
La mozione non è stata però inserita nell’ordine del giorno del consiglio comunale in programma giovedì. “Ci chiediamo come mai – scrivono i consiglieri – Forse perché in questa seduta si discuterà delle prossime aliquote Imu?
Dovrebbero invece accogliere le istanze che provengono dai cittadini. Proprio nei giorni scorsi si è tenuta una commissione urbanistica nella quale è venuto alla luce che ci sono una trentina di pratiche da evadere e molte di esse riguardano la rinuncia di edificabilità di cittadini per non pagare più l’Imu, che sarà possibile fare con una variazione al Piano operativo del Piano regolatore generale”.
“Perché non estenderlo quindi a tutti coloro i quali vogliano usufruire di tale possibilità per non pagare più il tributo? La pandemia in corso ha provocato anche nel nostro territorio molte difficoltà economiche ai nostri concittadini che non riescono a pagare in questo momento i tributi emessi per il possesso di beni immobiliari. Inoltre l’attuale agevolazione fiscale per il recupero del 110% su edifici già in essere rende meno appetibile nuove edificazioni”.
“Considerato che molti cittadini debbono sborsare considerevoli somme di denaro all’anno per l’imposta municipale su aree fabbricabili, ma in questo momento particolare non hanno intenzione di fabbricare nulla, in quanto arrivano a mala pena alla fine del mese con l’attuale stipendio, per quelli che ancora lo percepiscono, con la stagnazione dell’economia è doveroso da parte di questa amministrazione venire incontro ai cittadini. La nostra proposta di declassare i terreni edificabili passandoli ad agricoli – concludono i consiglieri – darebbe un po’ di respiro ai cittadini che non riescono a pagare l’Imu su questi terreni”.