Passa all’Unione dei Comuni del Trasimeno il complesso dell’Oasi “La Valle” di San Savino, nel comune di Magione. È stato siglato giovedì mattina, dalla stessa Unione, dalla Regione Umbria e dalla Provincia di Perugia il verbale di presa in carico dell’intero complesso.
“Un passo importante – ha commentato il presidente dell’Unione dei Comuni, Giulio Cherubini – che chiude una complessa fase di stallo di competenze e consegna l’importante sito naturalistico alle prossime fasi, ovvero interventi di riqualificazione dell’area e gestione per la fruibilità di tutti”.
Nello specifico, con l’atto sottoscritto ieri la Regione Umbria ha trasferito all’Unione il complesso di San Savino, ripreso in consegna dalla Provincia di Perugia. Sono parte dello stesso le seguenti strutture: l’immobile denominato “casello idraulico”, il forno in muratura, il pozzo, la casa colonica, il fabbricato paratie vecchio emissario, la passerella, il capanno per le osservazioni e l’impianto fotovoltaico.
“Si tratta di un risultato – ha aggiunto Cherubini – a cui si è potuti giungere a seguito delle normative nazionale e regionale che hanno ridefinito il ruolo della Provincia e sulla base dell’accordo per la gestione del Demanio da parte dell’Unione dei Comuni. Siamo molto contenti di questo atto, vista l’importanza del sito naturalistico. Un grazie per la preziosa collaborazione al Comune di Magione nelle persone del sindaco Giacomo Chiodini e dell’assessore Vanni Ruggeri, e al consigliere regionale Eugenio Rondini che sono stati fondamentali per arrivare a questo risultato. E grazie naturalmente alla Cooperativa L’Alzavola che in questi anni ha tenuto vivo il sito, con grande passione, lavoro e determinazione”.