A Tavernelle bambini “a caccia di sorrisi” per chiudere in bellezza l’anno scolastico.
C’è bisogno di tornare a sorridere e a Tavernelle mercoledì 9 giugno sarà possibile anche grazie all’iniziativa promossa dal gruppo #SIAMO STATE NOI e rivolta agli alunni della Scuola primaria Don Milani.
Si intitola “Caccia a ‘un sasso per un sorriso’ di fine anno”, l’insolita caccia al tesoro a cui si dedicheranno le classi della Don Milani, a partire dalle ore 9 nelle aree verdi del paese (Parco Berardo Berardi, Giardino della scuola, Parco Boario, Parco L’Occhio e Piazza Mazzini). Il loro compito sarà scovare quasi duecento sassi dipinti da alcune mamme di Tavernelle, ed accuratamente nascosti la sera precedente.
I bambini usciranno da scuola e senza creare assembramenti saranno distribuiti in zone diverse del centro abitato.
L’iniziativa si ispira a quello che sta diventando ormai un fenomeno in molte città del centro Italia e che anche al Trasimeno ha preso piede da qualche settimana. Si tratta di “Un sasso per un sorriso”, l’idea nata in piena pandemia con il solo scopo di regalare sorrisi. Consiste nel dipingere sassi e abbandonarli negli angoli (non troppo nascosti) delle proprie città perché siano trovati da qualcuno e poi magari ripostati sull’omonimo gruppo Facebook.
L’idea partita dalle Marche è dell’artista svizzera Heidi Aellig e si sta espandendo a macchia d’olio.
Arrivando a coinvolgere dunque anche Tavernelle dove un gruppo di persone ha sposato la causa e da giorni è al lavoro per dipingere più sassi possibili.
Anche per i bambini della Scuola materna “Monumento ai caduti” sono in arrivo delle sorprese. Una caccia al sasso per fine giugno, con decorazioni legate al libro “Tamo l’ippopotamo che covava le uova”, di Daniela Iride Murgia, letto in classe.