Passaggio di campana all’Associazione nazionale Carabinieri “Stefano Piccioni” di Panicale. Era un momento atteso da lungo tempo quello che si è celebrato in Piazza Umberto I, alla presenza del Generale Antonio Federico Cornacchia, ispettore Anc nazionale.
Dopo un lungo periodo di fermo, dovuto alla necessità di rinnovare gli organi e alla pandemia, l’Anc Panicale Piegaro ha un nuovo presidente. Si tratta di Simone Casucci, figura conosciuta sul territorio per essere il dirigente dell’Istituto comprensivo della Valnestore.
È stata una cerimonia densa di commozione, quella che ha visto l’investitura di Casucci da parte dello stesso Cornacchia, nel corso della quale più volte è stata citata la figura del compianto Mario Marchesini, storico presidente di questa sezione.
L’investitura, come ricordato dal commissario Mario Bruni, segue di qualche settimana l’assemblea dei soci, durante la quale è stato ricostituito il consiglio direttivo sezionale e nominato il nuovo presidente.
“E’ un evento molto significativo per noi – sono state le parole del generale Cornacchia -. La giornata di oggi segna una tappa ambita e tanto desiderata; si corona un sogno”. E poi ha voluto rivolgere parole di incoraggiamento al neopresidente.
“L’uomo che sono oggi – ha dichiarato Casucci, visibilmente emozionato – è legato a quella esperienza meravigliosa vissuta, seppur per un breve periodo, nell’Arma dei Carabinieri. Una esperienza che ha segnato un cambiamento importante nella mia vita. Desidero – ha poi aggiunto – che l’Arma e le associazioni del territorio siano sempre più dentro la scuola, creando una sorta di osmosi, per renderla ancora più viva”.
Alla cerimonia di investitura all’interno dei locali della sezione, sono seguite la celebrazione della Santa Messa nella Collegiata di San Michele Arcangelo e la deposizione dei fiori da parte della famiglia Piccioni presso il monumento ai caduti.
Erano presenti sindaco e vicesindaco di Panicale, Giulio Cherubini e Anna Buso, il sindaco di Piegaro Roberto Ferricelli, numerosi rappresentanti dell’Arma e delle altre forze dell’ordine e di sezioni Anc umbre e toscane.