La Civica Piegaro sollecita il Comune su varie questioni aperte

211

La Civica di Piegaro con il Capogruppo Augusto Peltristo e i suoi Consiglieri Roberto Pinzo e Gianmaria Tei torna a sollecitare il Sindaco di Piegaro attraverso la presentazione di interpellanze in al Consiglio Comunale su importanti questioni.
“Avevamo già interrogato il Sindaco – esordisce Tei – nel Luglio 2020 sull’ attività ambulatoriale dei Medici di medicina generale nel Comune di Piegaro che si è interrotta completamente a Castiglion Fosco da marzo 2020 e a Piegaro da ottobre” . “ Il Sindaco si sarebbe impegnato a risolvere tale problematica – afferma il Consigliere – ma ad oggi la situazione a distanza di quasi un anno è rimasta irrisolta provocando gravi disagi alla popolazione costringendo a forzati spostamenti”.

“Altra importante richiesta di informazioni in tema di ambiente e di salute , dove trapelano pochissime notizie – aggiunge Pinzo – riguarda la Conferenza di Servizi tenutasi il 20/4/2021 presso la direzione ambiente della Regione dell’Umbria riguardante il procedimento di bonifica, delle ceneri industriali provenienti dalle centrali di Pietrafitta, Vado Ligure e La Spezia , che Enel Produzione deve ottemperare come stabilito dal Tribunale di Perugia”. “ In particolare abbiamo chiesto – prosegue il Consigliere – quali Enti e Istituzioni hanno partecipato, che cosa è emerso dalla Conferenza e quali decisioni sono state prese, la posizione assunta dai Sindaci di Piegaro e Panicale ed il verbale integrale della Conferenza.”

“Riguardo all’ Individuazione della sede per Servizi per la Mediazione Culturale con le comunità immigrate nel Comune di Piegaro – prosegue Augusto Peltristo – previsto dalla delibera della Giunta dell’Unione dei Comuni del Trasimeno in cui è stato approvato il documento “ Progetto di fattibilità” per gli interventi previsti dalla prima direttrice dell’Asse 3 ITI Trasimeno, abbiamo richiesto notizie su quando partirà il progetto e per quanto tempo sarà attivo , il costo stimato, la motivazione che ha spinto l’Amministrazione a far diventare Piegaro e con precisione la scuola di Castiglion Fosco, un centro di riferimento stabile per l’intero territorio del Trasimeno con una rete di servizi rivolti agli immigrati ed infine quanti nuclei familiari si pensa che si riescano a gestire e dare risposte”.

“Tale disegno – insiste il Capogruppo – è molto ambizioso e si prefigge traguardi notevoli, in quanto si parla di organizzazione di corsi di formazione, sostegno alla ricerca lavorativa, supporto e altro ancora ,auspichiamo che il Sindaco in tempo reale ci informi sulle modalità e le tempistiche di attuazione dello stesso”.
“ Ben vengano anche progetti di inclusione per nuclei familiari di immigrati che lavorano e vivono nel nostro territorio – conclude Peltristo – , ma allo stesso tempo vogliamo invitare il Sindaco e tutta l’Amministrazione a stare vicino ad ogni cittadino del nostro Comune, perché la crisi economica prima e la pandemia poi hanno reso la vita sociale ed economica ancora più difficile”.