Prosegue l’attività dell’amministrazione comunale di Magione per favorire lo sviluppo commerciale nel centro storico del capoluogo con la pubblicazione del bando per l’erogazione di incentivi finanziari.
Sono previsti contributi fino a duemila euro per l’apertura di nuove attività, sub ingressi o ristrutturazioni e fino a mille euro per chi decide di spostarcisi. Inoltre esenzione della Tari per un massimo di tre annualità in favore delle piccole imprese. Si può partecipare al bando anche con richieste di contributo per il pagamento di utenze, attrezzature, adeguamento degli impianti o pagamento del canone di locazione.
Condizione imprescindibile per poter accedere agli incentivi, pena la loro restituzione, l’obbligo di mantenere aperta l’attività nel centro storico almeno per tre anni.
“Abbiamo deciso, per il terzo anno consecutivo – spiega l’assessore alle attività produttive Silvia Burzigotti – di stanziare, nel bilancio di previsione 2021-2023, risorse destinate ad assegnare ed erogare un contributo economico per incentivare l’insediamento di nuove attività e dare supporto a quelle esistenti che volessero rinnovare i propri locali. Una scelta con cui l’amministrazione comunale vuole ribadire l’importanza commerciale del centro storico di Magione capoluogo favorita dalla presenza di numerosi parcheggi e dalla possibilità di accedere facilmente a tutti gli esercizi commerciali in piena sicurezza. La pandemia ha costituito una dura prova per i nostri commercianti, esercenti e imprenditori a cui hanno risposto, e stanno rispondendo, con senso di responsabilità e spirito di collaborazione. Per questo li ringrazio”.
Le domande potranno essere consegnate fino al 31 settembre 2021 a mano all’Ufficio protocollo, Piazza Fra Giovanni da Pian di Carpine n. 16: lunedì, mercoledì e giovedì dalle ore 9.00 alle ore 12.00; tramite PEC (posta elettronica certificata) all’indirizzo comune.magione@postacert.umbria.it a mezzo raccomandata A/R.
Sono escluse dai benefici del presente bando le attività che includono anche parzialmente la vendita di: articoli per soli adulti; armi, munizioni e materiale esplosivo, inclusi i fuochi d’artificio; articoli monoprezzo; vendita attraverso distribuzione automatica; attività di scommesse e gioco che comprendono anche parzialmente apparecchi automatici; attività di “compro oro”; attività rumorose che non rientrino nella fascia dei centri storici del piano di zonizzazione acustica.