Molini Fagioli, Chiodini: “Disponibili al confronto, ma no a nuovi silos”

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“Il punto dove sorge il molino ha una destinazione industriale, ma è di fatto circondato da abitazioni. Una zona residenziale che merita la massima attenzione rispetto a una nuova eventuale implementazione del sito. Siamo quindi pronti al confronto, cercando di venire incontro alle esigenze di quest’importante azienda, ma solo di fronte ad un progetto partecipato, di dimensioni limitate e che escluda nuovi silos”. È con queste argomentazioni che Giacomo Chiodini, sindaco di Magione, commenta la volontà espressa dal gruppo Agugiaro e Figna di effettuare nuovi investimenti, per circa 10 milioni di euro, nella sede umbra.

Chiodini, riferendosi alle parole dell’industriale Alberto Figna, considera “improprio sollevare ipotesi di delocalizzazione del sito in caso di mancata approvazione del nuovo progetto. La Molini Fagioli – aggiunge – ha infatti da poco completato le opere relative al precedente, significativo, riassetto edilizio e tecnologico, approvato solo dopo un lungo contenzioso amministrativo terminato in Consiglio di Stato. Siamo comunque disponibili a una soluzione che salvaguardi in pieno l’interesse pubblico, anche in considerazione di alcuni evidenti miglioramenti che il piano presentato dall’azienda apporterebbe all’area in termini di viabilità, polveri e rumori di lavorazione, nonché per la ricaduta economica che questo investimento determinerà”.

In ultimo il sindaco di Magione – in accordo con la giunta comunale e con il gruppo di maggioranza – intende “dare ampia partecipazione alla cittadinanza sullo sviluppo dell’area”.