“Burico, alghe, Afor..qualcosa non torna.
Probabilmente intrappolato nelle stesse alghe di cui parla, il Sindaco Burico tenta di liberarsi dagli errori commessi accusando Fratelli d’Italia Castiglione del Lago di fake news e la Regione Umbria di intralcio al suo attivismo, ma come spesso accade la “toppa” messa è peggiore del “buco”.
La realtà nuda e cruda è purtroppo una sola: impegnata, come sempre, solo in eventi e festeggiamenti, l’amministrazione ha del tutto sottovalutato il problema alghe e ha di fatto rovinato le ultime settimane di vacanze ai turisti e agli operatori locali.
È intervenuta, solo in ritardo e solo in urgenza, con un Ordinanza Sindacale imponendo ad AFOR (Agenzia Forestale ex Comunità Montana) di “provvedere alla raccolta, rimozione e trasporto a rifiuto della macrofite” sperando di aver risolto la questione in un batter d’occhio”.
“Non è intervenuta con analoga ordinanza nei confronti dei concessionari frontelago dimenticandosi (volutamente? forse a causa di conflitti d’interesse?) che la rimozione delle alghe spiaggiate è di loro competenza.
Ma quando, ed è triste sapere solo a seguito delle nostre segnalazioni, Sindaco e Assessore si sono resi conto che l’ordinanza AFOR non veniva rispettata e le alghe marcivano sul lungolago rendendo anche l’aria irrespirabile, si tentava di salvare il salvabile imponendo agli operai comunali di indossare guanti e stivali e provvedere in fretta e furia alla raccolta in sostituzione di chi era stato comandato a ciò e di chi non lo era stato”.
“Quando sarebbe stato più semplice ed efficace incaricare chi dispone dei mezzi natanti idonei alla raccolta delle alghe anche sul bagnasciuga, in modo da risolvere in poche ore la problematica.
E come se non bastasse, con la solita conferenza stampa in pompa magna, il Sindaco annunciava interventi in Regione per l’ottenimento delle autorizzazioni necessarie, peraltro postume alla raccolta se andiamo a vedere, ma indagare su questo non è di nostra competenza, quando in realtà in Regione ancora non era pervenuta nessuna istanza in merito da parte del Comune di Castiglione del Lago.
“E ancora, sempre il Sindaco si lamentava dei “paletti” che la Regione ci impone a causa della normativa sul Parco del Trasimeno, quando si dovrebbe sapere che nel caso specifico la questione Parco c’entra poco o nulla e semmai c’entra la normativa dei “Siti Natura 2000″ la cui competenza è della Comunità Europea e non della Regione, che ricordiamo, per chi avesse la memoria corta, essere governata dal centro destra da neanche due anni e da cui si pretende, anche nella rossa Castiglione, di risolvere i danni creati da decenni di governi di sinistra.”
“Onestà intellettuale e correttezza si chiede al Sindaco e all’Assessore, solo questo: il problema alghe è stato dapprima non affrontato e dopo l’intervento parziale delle taglierine, del tutto sottovalutato tant’è che oggi resta irrisolto.
Avete fallito e per salvare la poltrona non avete altri argomenti con cui difendere il vostro operato, inesistente, se non attaccando la nostra, corretta e per questo purtroppo per voi inesorabile, opposizione.
Ma il tempo ci sta già rendendo giustizia’.
il Gruppo Consiliare F.d.I.
Avv. F. Traica – Geom. P. Becciolotti – Ing. G. Pierini