C’è tempo fino al 15 ottobre per presentare domanda di ammissione all’assegnazione di contributi per il pagamento ridotto della Tari rivolto alle utenze domestiche di Piegaro. E’ stato pubblicato sul sito del Comune di Piegaro il Bando per l’erogazione di contributi compensativi, così come previsto dal nuovo Regolamento Tari dell’Ente, approvato nel giugno scorso.
I requisiti per essere ammessi sono i seguenti: residenza del richiedente nel Comune di Piegaro al 1° gennaio 2021; ISEE del nucleo familiare non superiore a € 40.000,00; che l’immobile adibito ad abitazione della famiglia non rientri nelle categorie A/1, A/8 e A/9; che il richiedente sia in regola con il versamento della Tassa smaltimento rifiuti (TARI) fino all’anno 2020 alla data di presentazione della domanda per la fruizione del contributo, ad eccezione dei contribuenti che abbiano in corso una rateizzazione del suddetto tributo e che, alla data di presentazione della domanda per la fruizione del contributo, risultino essere regolari con il pagamento di tutte le rate.
I fondi comunali assegnati a tale scopo sono nel complesso pari a 14.200 euro. I contributi saranno assegnati sulla base di una graduatoria che sarà formulata in ordine crescente di Isee per un massimo di 60 euro per i nuclei composti di una sola persona; 110 per nuclei da due a tre persone; 160 euro per nuclei da 4 componenti o più.
Relativamente invece alle utenze non domestiche con delibera del Consiglio comunale del giugno scorso l’Amministrazione Comunale aveva già ridotto, senza necessità di specifica domanda, l’importo dovuto per l’anno 2021.
In particolare per le utenze non domestiche interessate da chiusure obbligatorie o restrizioni causa COVID-19 la riduzione delle tariffe variabile e fissa è del 100%. Per tutte le altre utenze non domestiche eccetto quelle presenti nella categoria “attività industriali con capannone di produzione” in quanto data la loro dimensione e caratteristiche hanno risentito in maniera meno rilevante della crisi in atto, la riduzione della tariffa variabile è del 100%, mentre quella fissa è del 30%.
Soddisfazione per essere riusciti ad adottare tali provvedimenti, “rispetto tra l’altro ad un tema così delicato e controverso come è quello dei rifiuti”, viene espressa dal sindaco di Piegaro, il quale fa notare come si tratti di un’operazione che fornisce un supporto alle famiglie e alle imprese in un momento di particolare difficoltà.