È tempo di bilanci per la stagione estiva di Castiglione del Lago. Con “Estate 2021 Castiglione”, il nuovo “format” che ha messo insieme spettacoli e cultura a 360°, l’Amministrazione comunale castiglionese è riuscita a fare centro. Di fronte a molti organizzatori degli eventi inseriti nel cartellone estivo, il sindaco Matteo Burico e la vicesindaco Andrea Sacco hanno presentato il bilancio di questa straordinaria stagione.
«Ci rivediamo esattamente tre mesi, proprio in questa sala, dopo la presentazione di giugno – ha ricordato il sindaco Matteo Burico –. All’inizio del 2021, in piena pandemia, avevamo scommesso sulle nostre capacità ma soprattutto sulle capacità e sulla vivacità degli organizzatori, quegli attori culturali che vedevano Castiglione come un grande catalizzatore di eventi, con la nostra Rocca Medievale che ci ha permesso di superare i problemi di distanziamento imposti dalle normative e lo stesso Palazzo della Corgna, pur con una drastica limitazione di posti.
Ebbene ora possiamo affermare senza dubbio che è stata una scommessa vinta alla grande, con tantissimo pubblico, quasi 9000 spettatori totali, una presenza sui giornali e in televisione quasi “prepotente”, una positiva ricaduta d’immagine, superiore a tutte le più rosee aspettative che ha generato un indotto per il nostro borgo che tutti hanno potuto verificare e provocando anche qualche piccola “invidia” tra i nostri vicini. È stata una stagione importante dal punto di vista del commercio, della ristorazione e dell’accoglienza alberghiera, con i servizi che hanno retto bene il flusso continuo di visitatori».
Una scommessa sulla cultura, non solo sull’intrattenimento, ha sottolineato Burico, rivendicando la scelta di non aver fatto “eventi spot”: «Abbiamo creato, grazie a voi organizzatori, eventi riproducibili negli anni futuri, sostenibili economicamente, conservando rassegne presenti da anni, come il Festival di Musica Classica, e creando nuovi contenitori di cultura e di spettacolo. E questo è solo l’inizio: abbiamo gettato le basi per un 2022 ancora più importante qualitativamente e quantitativamente, grazie all’attenzione a livello ormai nazionale che Castiglione ha attirato a sé, mettendo in evidenza tutte le sue bellezze e il suo fascino».
«Per me è stato un grande orgoglio lavorare a questo cartellone che ha proposto al pubblico castiglionese spettacoli culturali e anche di sport, aggiungerei, di alto livello – ha dichiarato la vicesindaco Andrea Sacco –. Grazie all’ottimo lavoro dell’Area Cultura e dell’Ufficio Stampa che ha permesso di fare tanto e di farlo sapere comunicandolo in maniera adeguata, con importanti passaggi sulla carta stampata e in televisione. Una stagione fantastica, fatta anche con il coinvolgimento di tante associazioni locali, oltre che organizzatori che sono arrivati da altri territori».
Sacco ha poi messo in luce alcune iniziative proposte in questa bella estate castiglionese: «Il Festival di Musica Classica, giunto alla XVII edizione, sempre di grande livello. “Narrazioni”, nato quasi dal nulla, che alla prima edizione ha riscosso un interesse di pubblico e mediatico sorprendente e per il quale ho lavorato con Libri Parlanti in prima persona: proseguiremo in questo settore rilanciando “Storie di Storia” a novembre e poi mettendo delle date a febbraio e marzo per aprire al meglio la stagione culturale 2022». Sacco ha poi citato l’ottimo lavoro di Lagodarte che ha avuto 65 spettatori medi per “Roccacinema”, con punte di 150/200 spettatori, portando la Rocca ad un totale di quasi 2000 paganti, seconda arena umbra dopo i Giardini del Frontone di Perugia.
«Tutto esaurito alla Rocca per Vinicio Capossela, James Senese, Banco del Mutuo Soccorso, per la nostra Orchestra Sinfonica Giovanile del Trasimeno e per gli spettacoli di Elio Germano e Giorgio Montanini. Significativa promozione della cultura musicale locale con il Festival Idee Musicali, promosso dai nostri musicisti degli Insensati. Il Gruppo Folkloristico Agilla e Trasimeno, causa le restrizioni che hanno impedito eventi di danza a carattere internazionale, ha realizzato una serata di testimonianza dedicato alla cultura popolare. Importante contributo alla promozione della cultura locale è stato quello dato dalla Confraternita di San Domenico che con le rievocazioni della “Festa in onore di San Domenico tra Rinascimento e Barocco” hanno visto una grande partecipazione di pubblico. Decisa conferma del successo di Trasimeno Blues, con James Senese e Bombino su tutti. Altra conferma è arrivata dal Trasimeno Prog Festival organizzato dai nostri grandi appassionati locali. Sta continuando la collaborazione con l’Associazione GEC del vicino comune di Chiusi per un avvincente edizione dello ZAL Fest, un festival, che propone sempre eventi di altissimo valore culturale nei territori del Comune di Castiglione del Lago e di Chiusi. Estremamente positiva la collaborazione con Mammut, che organizza il Mammut Jazz Festival, una serie di concerti che si snodano lungo la Valdichiana. Da rimarcare il “Nutria Stand Up Comedy Show”, ovvero l’evento dedicato alla “stand up comedy” organizzato dalla locale associazione Radio Trasimeno. Nel finale di stagione è arrivato a Castiglione del Lago “Encuentro” con un inizio di collaborazione che va ad arricchire l’offerta di eventi letterari promossi dal nostro comune. Abbiamo avuto – ha concluso Sacco – un cartellone di eventi non da semplice cittadina, ma da vera città».