Spettacoli, evento dedicato a Fabrizio De André al Temporary Cinema

186

Lunedì 25 e martedì 26 ottobre al “Temporary Cinema” della Casa del Giovane un evento in contemporanea in centinaia di sale cinematografiche italiane. Si tratta di “DeAndré#DeAndré Storia di un impiegato” un racconto inedito sul rapporto speciale tra un padre (Fabrizio) e un figlio (Cristiano) e il loro comune sentire. «Il documentario parla di Fabrizio e Cristiano De André il loro comune sentire, il commovente passaggio di testimone – spiega Piero Sacco presidente di Lagodarte –. Un evento che si rivolge a tutti, non solo ai tanti appassionati cultori del grande cantautore genovese, con tanto materiale di repertorio inedito. Un film sicuramente di intrattenimento ma con interessanti contenuti e che ci fornisce uno sguardo diverso su Fabrizio De André e una visione contemporanea della sua opera che rappresenta un’eredità artistica e politica per ognuno di noi».

L’evento è proposto da Nexo Digital, la società di distribuzione milanese che nasce nel 2009 dai 60 anni di esperienza dei suoi soci fondatori nel campo della distribuzione e dell’esercizio cinematografico in Italia. Nexo Digital promuove la digitalizzazione delle sale in tutta Italia attraverso la produzione e la distribuzione di contenuti in alta definizione cinematografica e, avvalendosi delle nuove tecnologie, si propone portare il satellite nelle stesse sale, grazie ad una partnership con Eutelsat, al fine di consentire la nascita di un nuovo “broadcast” cinematografico, in grado di proiettare prodotti di molteplice natura (concerti, eventi sportivi, manifestazioni) in altissima qualità cinematografica ed in diretta via satellite.

DeAndré#DeAndré Storia di un impiegato” di Roberta Lena con Cristiano De André e la partecipazione di Dori Ghezzi e Filippo De André (94 min) prodotto da Nexo Digital, è stato presentato fuori concorso a “Venezia 78”, la Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia dello scorso settembre. La produzione artistica e gli arrangiamenti sono di Cristiano De André e Stefano Melone.
«Mio padre è una tachipirina per l’anima!» ha affermato Cristiano De André. Il film si basa sul concerto/spettacolo del concept-album di Fabrizio De André che il figlio Cristiano (apprezzato sullo stesso palco sia dal pubblico che dal padre Fabrizio) ha sapientemente riarrangiato e portato in tour con grande successo per due anni. Alla base di “DeAndré#DeAndré Storia di un impiegato” ci sono musica, documenti inediti e la partecipazione esclusiva di Cristiano De André, Dori Ghezzi e Filippo De André. La regista Roberta Lena (già autrice dello spettacolo/concerto) indaga, attraverso la memoria di Cristiano, il suo rapporto col padre, fornendoci uno sguardo diverso sul grande cantautore. Dal fulcro dell’opera, vengono svelati le memorie mai confessate, i sentimenti che hanno ispirato la creazione, la comunità di artisti e amici che sono diventati famiglia: i grandi artisti di quel tempo che riempivano la casa di Portobello in Sardegna, dove l’album è stato in parte concepito e che circondavano il bambino Cristiano. Nel film tutte le vicende di Faber, filtrate dalla memoria del figlio, appaiono improvvisamente arricchite, approfondite dal più forte dei legami, fino a diventare un racconto completamente inedito, per contenuti e carica emotiva. Una sorta di biografia, attraverso il rapporto speciale tra padre e figlio, del loro comune sentire, del loro comune pensiero sociale, delle sofferenze condivise, fino ad arrivare a un riconoscimento totale e alla simbiosi, al passaggio di testimone, all’eredità.

«Voi non avete fermato il vento, gli avete fatto perdere tempo» diceva Fabrizio De André rivolto al potere parlando di cosa era rimasto del ’68. E aggiungeva che la creazione dell’album “Storia di un impiegato”, scritto nel 1973 con Giuseppe Bentivoglio e Nicola Piovani, gli aveva fatto compiere la sua più grande rivoluzione: «Già è stato difficile da borghese diventare anarchico, ma il vero lavoro è stato da individualista diventare collettivista». Per questo, il film esplora il conflitto atavico che è stata la rivoluzione di Fabrizio e che è diventata quella di Cristiano, con uno sguardo ai nuovi movimenti sociali del mondo in quegli anni e a quelli del mondo contemporaneo. Il film è distribuito al cinema da Nexo Digital in collaborazione con i media partner Radio Capital, MYMovies.it e Rockol.it

Ecco il programma completo del Temporary Cinema alla Casa del Giovane dal 23 al 26 ottobre.
“The last duel” sabato 23 alle ore 21, domenica 24 alle 17:45 e alle 21; “Ron – Un amico fuori programma” sabato 23 alle ore 18 e domenica 24 alle 15:30. “DeAndré#DeAndré Storia di un impiegato” lunedì 25 ottobre alle ore 21:15, martedì 26 alle ore 18 e alle 21:15.
La visione è in sicurezza, nel rispetto di tutte le regole anti Covid: è naturalmente richiesto Green Pass (escluso per i minori di anni 12). Obbligatoria la mascherina ma senza più la distanza di almeno un metro fra gli spettatori. La prevendita (non obbligatoria) su www.liveticket.it/cinemacaporali: maggiori informazioni su www.cinemacaporali.it