A Magione celebrato l’omaggio ai caduti di tutte le guerre

202

L’Amministrazione comunale di Magione, l’associazione nazionale bersaglieri sezione Quinto Chiodini e rappresentati delle Forze armate hanno reso omaggio, con una doppia cerimonia, ai caduti di tutte le guerre e ricordato i 100 anni della tumulazione del Milite ignoto avvenuta il 4 novembre 1921 sull’Altare della Patria a Roma.

Accompagnati dalle esecuzioni della Fanfara dell’Umbria, la delegazione ha deposto una corona di alloro presso il Monumento ai caduti di tutte le guerre nel centro storico di Magione per poi proseguire la commemorazione in località Caserino dove, oltre alla deposizione sul Monumento al bersagliere di un’altra corona, è stato innalzato il Tricolore “a simbolo – è stato detto – della storia passata e dei valori che hanno guidato e motivato le generazioni che hanno combattuto e che non debbono mai essere dimenticati.”

Alla manifestazione, in cui non è mancata la tradizionale corsa con “le piume al vento” simbolo dei bersaglieri, erano presenti il sindaco Giacomo Chiodini, l’attuale presidente dell’associazione dei bersaglieri, Daniele Bogna e il suo predecessore Emilio Giannetti: il generale Franco Stella ex-presidente regionale dei bersaglieri dell’Umbria da sempre presente alle celebrazioni, assessori e forze dell’ordine.