Una giornata agonistica dedicata alle corse di durata è quella che si è svolta oggi all’Autodromo dell’Umbria, dove si è corsa la Due Ore Storiche – Trofeo A. Bartoli, gara endurance valida come ultima prova annuale del Campionato Italiano Autostoriche, assieme alla 2H Turismo, dove hanno corso invece auto da gara moderne.
Il Trofeo Anchise Bartoli, legato da sempre alla Due Ore Autostoriche, è stato assegnato all’equipaggio composto da Giovanni Ambroso e Denny Zardo, a bordo della Porsche 911Sc. I vincitori hanno ottenuto il primato nel Terzo Raggruppamento. A primeggiare nel Secondo Raggruppamento (aggiudicandosi così il Trofeo A. Bartoli – vetture fino 1.6 cc) è stata invece l’Alfa Romeo Giulia GTA condotta alternativamente da Roberto Restelli e Fabrizio Zamuner.
La Due Ore ha poi visto imporsi nel Primo Raggruppamento l’A.R: Giulia GTi di Giulio e Fabio Massimo Sordi, mentre il Quarto Raggruppamento ha visto prevalere la TVR Vito Truglia e Gilles Giovannini.
Tutte le classifiche aggiornate e suddivise anche per Classe sono visionabili al link: https://bit.ly/2Z7KKK2
La 2H Endurance, corsa riservata alle vetture turismo moderne, percorsa sempre sulla distanza di due ore e con regolamento analogo alla Due Ore Autostoriche, ha visto il trionfo di Luigi Bamonte ed Emanuele Alborghetti su Honda CIvic Fk7.Seconda sul podio la Lotus versione CUp di Marizio Fortina e Fabio Radice, mentre terzi sono giunti Fabrizio Tablç e Giulio Bellucci (VW GOlf). Quarto posto assoluto per il pilota disabile di Montefalco, Giulio Valentini, sulla Seat Leon Cupra Racer (dotata di speciali servo comandi al volante), autore di una prestazione particolarmente brillante.
Per conoscere le classifiche complete di classe si può visitare il link: https://bit.ly/3DFZD5h
Nel corso della giornata si è svolta anche la prima edizione della sfilata di “bellezza” Magione Elegance Classic per auto d’epoca, organizzata dall’Automobile Club Perugia, valutate da una giuria variegata, che ha potuto apprezzare non solo le doti velocistiche, ma anche la sinuosità e il fascino delle oltre trenta auto storiche convenute appositamente.
Al termine della mattinata, la giuria, composta da Riccardo Bachiorri- Presidente, Giovanna Chiuini, Mamo Donnari, Donatella Miliani, Maria Antonietta Vinti, ha espresso un giudizio insindacabile basato su valutazioni relative all’eleganza e all’armonia estetica delle vetture partecipanti, che ha portato a premiare nella categoria Berline:
1. FIAT 1100 TV – anno 1954 – proprietario Sig. Fausto Ticchioni
2. ALFA ROMEO PRIMAVERA 1900 – anno 1953 – proprietario Sig. Luciano Locchi
3. BMW 2002 – anno 1972 – proprietario Sig. Marcello Edera
nella categoria Spider:
1. MERCEDES 190 SL – anno 1958 – proprietario Sig. Paolo Cicchi
2. JAGUAR XK140 – anno 1955 – proprietario Sig. Alessio Puletti
3. AUSTIN HEALEY 3000 MK3 – anno 1964 – proprietario Sig. Dario Margaritelli
nella categoria Coupé
1. LANCIA AURELIA B20 – anno 1953 – proprietario Sig. Luciano Locchi
2. PORSCHE 911T 2.4 – anno 1969 – proprietario Sig. Francesco Paoletti
3. ZAGATO DERIVATA FIAT 850 – anno 1956 – proprietario Sig. Sandro Fratticioli
Ai driver delle auto d’epoca vincenti, è stato consegnato il trofeo “Magione Elegance Classic 2021”.
La premiazione ha portato all’attribuzione del trofeo “Magione Classic 2021” alla vettura esteticamente ed agonisticamente più aderente all’originario stile del periodo di produzione: il trofeo è stato attribuito alla vettura RENAULT ALPINE A110 categoria GTS 1600 di proprietà del Sig. Roberto Chiaramonte Bordonaro.
Archiviata la 22ma edizione della Due Ore Autostoriche, si attende adesso l’ultimo appuntamento agonistico dell’anno, quello di domenica 5 Dicembre. In quella occasione saranno in pista nuovamente per un’ultima sfida i concorrenti del Trofeo Italia Storico, del Trofeo Italia Classico e un’edizione extra dell’Individual Races Attack.