Da sabato 11 dicembre al Museo della Pesca di San Feliciano l’esposizione fotografica di Giorgia Hilay Panciarola, tragicamente scomparsa in un incidente stradale a 19 anni. Riscoprire il mondo attraverso gli occhi di Giorgia, respirare la sua curiosità, il suo amore per i dettagli, conoscere la sua vena artistica e creativa: nasce così l’idea della mostra fotografica “Giorgia”, con oltre 190 scatti di Giorgia Panciarola (in arte Hilay), la giovane ragazza tragicamente scomparsa a soli 19 anni in un incidente stradale lo scorso 26 maggio a San Feliciano (Pg). La mostra sarà inaugurata sabato 11 dicembre, presso il Museo della Pesca e del Lago Trasimeno, a San Feliciano (per l’inaugurazione necessari prenotazione obbligatoria e super-greenpass) e sarà visitabile fino al 26 dicembre.
“L’idea della mostra viene da lontano – spiega Fabio Panciarola, papà di Giorgia, che ha curato e allestito l’esposizione coinvolgendo Sandra Cancelloni, che poco tempo prima si erano sentite per la curiosità di Giorgia in merito alla fotografia – ed è merito di una nostra amica, Valentina Raspati. È lei che ha proposto a Giorgia di far conoscere le sue fotografie e lei era stata subito d’accordo. Ma poi la pandemia aveva fermato tutto. Ora che Giorgia non c’è più ho pensato però di riprendere questa idea e di realizzarla”.
Fabio racconta che riguardare le foto di Giorgia è stato al tempo stesso straziante e bellissimo, “perché in quegli scatti – dice – ho ritrovato il suo modo di guardare il mondo, la sua attenzione per i particolari, i suoi dipinti, i lavori fatti per Natale. E poi ho ritrovato lei, nelle foto che si scattava da sola, e che probabilmente non avrebbe mai esposto. Ma ora invece penso sia giusto mostrarle a chi vorrà ammirarle in tutta la loro bellezza”.