Una lunga storia per la Strasimeno, il principale evento sportivo del Trasimeno, che il prossimo 13 marzo raggiunge il traguardo della ventesima edizione. Ci saranno tutte le 5 distanze che mancavano dal 2019 e, grazie alle nuovissime regole anticovid che attenuano un po’ le prescrizioni, si cerca di tornare alla normalità.
Il “Comitato Strasimeno”, composto da A.S.D Filippide e Atletica AVIS Perugia, si occupa come sempre dell’organizzazione della “Strasimeno-Ultramaratona nel Parco del Trasimeno”, questa la corretta denominazione, omologata FIDAL e inserita nel calendario IUTA di ultramaratona. La gara partirà domenica 13 con partenza alle ore 9:15 dal Lido Arezzo di Castiglione del Lago, come accade da diverse edizioni. In questa edizione viene ripristinato il servizio navetta ma solo su prenotazione per migliorare il servizio e ottimizzare i tempi di attesa alla fine delle varie distanze.
I traguardi intermedi, tutti con partenza da Castiglione del Lago sono 10 km con arrivo a Borghetto di Tuoro sul Trasimeno, la Mezza Maratona di 21,097 km con traguardo a Passignano sul Trasimeno, la 34 km con traguardo a San Feliciano e la Maratona di 42,195 km con traguardo a Sant’Arcangelo.
Nelle 19 edizioni disputate si sono sommate ben 20762 presenze totali alla gara. Nella classe “regina”, l’ultramaratona di 58 km, il recordman tra gli uomini è Alberico Di Cecco con quattro vittorie, seguito da Carmine Buccilli: tra le donne è Monica Carlin che detiene il prestigioso record di 5 vittorie. La gara è inserita nel calendario nazionale Fidal e valida per il GP Iuta.
Un posto di rilievo lo ha sempre assunto anche la mezza maratona: la 21,097 km si è guadagnata nel tempo un suo spazio, considerando soprattutto che, sin dal suo esordio datato 2007, ha raccolto un numero sempre molto alto di partecipanti fino a superare i 500 arrivati nel 2013. Lo scorso anno, quando la gara è tornata dopo il forzato stop del 2020, sono stati ancora 338, un totale che molte altre classiche italiane, pur allestite specificamente per questa distanza, non hanno raggiunto. Nella storia della mezza della Strasimeno spiccano nomi importanti, come il toscano Attilio Niola autore di una doppietta consecutiva nel 2013 e 2014, mentre fra le donne dopo il tris di Michela Pannacci tra il 2008 e 2010 si erge a protagonista assoluta Paola Garinei, che tra il 2014 e lo scorso anno ha collezionato un pokerissimo di successi. I primati della corsa appartengono al kenyano Simon Kibet Loitanyang, che proprio nel 2021 ha corso in 1h09’24” e alla slovena Aleksandra Fortin, prima nel 2012 in 1h22’58”.
Anche quest’anno, proprio in occasione della XX edizione di entrambe le manifestazioni, viene confermata la collaborazione tra la Strasimeno e la “Milano Marathon” una delle più prestigiose maratone italiane, nonché la più veloce: per gli atleti c’è la possibilità di avere una tariffa molto agevolata per il “ticket” abbinato fra la maratona meneghina e la Strasimeno, che vale per l’iscrizione a tutte le distanze.
«Chiaramente gestire ben 5 percorsi è complicato – spiega il presidente del comitato organizzatore Giovanni Farano – e fondamentale sarà l’apporto dei tantissimi volontari, ma anche dei corridori stessi, chiamati a rispettare le disposizioni previste dai protocolli sanitari in vigore. Le iscrizioni intanto stanno andando avanti e invitiamo i corridori a iscriversi entro il 20 febbraio per avere uno sconto sulla quota piena». Per informazioni si può chiamare il Comitato Strasimeno ai numeri 331.4376645 e 347.0826009 oppure visitare il sito www.podismo.it