Si è tenuto nella sala del consiglio comunale di Magione il primo incontro con le famiglie ucraine provenienti dalle zone di guerra, sette persone, di cui quattro minori per ora tutti sono ospiti di parenti e amici connazionali, per offrire le prime indicazioni sulle norme vigenti in Italia per l’ospitalità di stranieri. Durante l’incontro in cui alcuni degli sfollati hanno raccontato la situazione drammatica dei familiari che ancora si trovano nelle zone di guerra auspicando un corridoio verde che consenta loro di mettersi in salvo, il sindaco Giacomo Chiodini e il governatore della Misericordia, Fabrizio Alunni, hanno presentatole iniziative avviate dal Comune assieme alla Confraternita con la collaborazione della Caritas.
Attivato al riguardo un conto corrente per effettuare donazioni che hanno l’obiettivo di accogliere nel migliore dei modi le persone che fuggono o – in subordine – di aiutare le popolazioni direttamente in Ucraina e nei Paesi che ospitano profughi seguendo la raccolta nazionale della Confederazione nazionale delle Misericordie.
La Misericordia ha anche avviato una raccolta di materiale vario presso il deposito dell’associazione in viale Umbria. Si possono consegnare alimenti a lunga conservazione, articoli di primo soccorso (garze, disinfettanti, lacci emostatici etc.), articoli sanitari vari (pannolini per adulti e bambini, traverse etc.) medicinali da banco, e ogni altro genere di prodotto escluso l’abbigliamento.
La consegna è possibile dal lunedì al sabato dalle 17 alle 20 la domenica dalle 9 alle 12.
I volontari si occuperanno della consegna di quanto raccolto.