Un direttivo tutto al femminile quello che è uscito dall’ultimo consiglio della proloco di Magione che ha visto il passaggio di consegne nella carica di presidente da Andrea Biagini a Alessandra Grilli.
Il resto del direttivo è composto da Anna Maria Rubeca, vicepresidente; Fabiola Trippetti, segretaria; Cristina Poggioni, tesoriera.
Ad affiancare il lavoro delle neo elette un consiglio di venti persone in gran parte rinnovato, ma in cui resta forte anche la componente storica. Un gruppo eterogeneo per età e competenze rappresentativo di tutta la comunità magionese.
Un consiglio che si è messo subito al lavoro per l’organizzazione della Settimana Magionese, una delle iniziative di punta dell’associazione che, a causa del Covid, non si è tenuta per due edizioni.
“Un incarico che accolgo con grande entusiasmo – afferma Alessandra Grilli –, ma anche con umiltà e senso di responsabilità. L’Associazione turistica Pro Magione esiste da oltre 60 anni e sono certa che il momento sia favorevole per dare nuovo slancio a questa resistente realtà. Non dimentichiamo che in due anni di pandemia sono venute meno tante attività sociali e di aggregazione, perciò le difficoltà per ripartire non saranno poche; confido tuttavia nel desiderio di ripresa e nella rinnovata voglia di condivisione, che hanno mosso per primi noi nuovi componenti del consiglio Proloco: che possano alimentare il motore di questa preziosa associazione e coinvolgere sempre più persone.
Ringrazio i miei compagni di squadra, un bel gruppo che come me ha creduto nella sfida di mettersi in gioco: siamo già al lavoro per ricominciare, pronti per nuovi progetti e sempre aperti a dialogo e collaborazione. Un grazie speciale anche al consiglio uscente, in particolare al presidente Andrea Biagini, per il lavoro svolto nonostante le situazioni avverse e a tutte le associazioni del paese che ci sono vicine e con cui sono certa continueremo a lavorare insieme. Infine, un invito ai magionesi: la Proloco è uno strumento a servizio di Magione, per favorire iniziative e generare una coesione di persone; per fare, avremo bisogno dell’aiuto di tutti, aspettiamo ogni contributo e supporto con l’obiettivo comune di promuovere le risorse di un territorio che ha molto da dare.”