Progetto Democratico ha costituito il proprio gruppo consiliare autonomo ma ribadisce il pieno appoggio alla maggioranza guidata dal sindaco Matteo Burico. Rosella Paradisi è la prima capogruppo di Progetto Democratico presente nel Consiglio Comunale di Castiglione del Lago. Insegnante in pensione, specializzata in ambito matematico-scientifico, ha seguito, ricoprendo diversi incarichi, l’insieme delle attività progettuale del Circolo Didattico “Rasetti” di Castiglione del Lago, approfondendo con attenzione i temi ambientali, impegno tradotto in tanti anni attivamente nell’ambito di associazioni del territorio quali Italia Nostra e Faro Trasimeno. Consigliere Comunale dal 2014, in questa legislatura ricopre la carica di Presidente della V Commissione Consiliare Cittadinanza Attiva, Beni Comuni, Politiche Giovanili, Pari Opportunità, Rapporti con le frazioni.
Il “debutto politico” di Paradisi è avvenuto la scorsa settimana in una seduta che aveva come punto principale l’approvazione del Bilancio di Previsione 2022, l’atto politico amministrativo-politico più importante per un’amministrazione. «Questo bilancio – spiega Paradisi – è forse il più importante perché viene dopo la pandemia e mostra l’impegno dell’Amministrazione nella realizzazione di quel programma che i cittadini hanno votato e che con coerenza e responsabilità Progetto Democratico ha condiviso e sostenuto. È un bilancio attendibile, congruo, che esprime solidità e la prudenza necessaria per la situazione internazionale incerta che in questo momento stiamo vivendo. Il blocco di IMU, IRPEF, ecc. non ha colpito l’erogazione dei servizi fondamentali a garantire un sistema efficace di protezione sociale per persone e famiglie. È compito del Comune, disegnare una società meno diseguale e più giusta. Le risorse acquisite per la costruzione e/o ampliamento di due nuovi Asili Nido sono la prova dell’attenzione nei confronti di un welfare integrato, del problema della denatalità, delle politiche del lavoro femminile e delle pari opportunità. Sviluppare politiche di conciliazione vita-lavoro, investire sullo sport, su scuola e cultura e conseguentemente sul turismo e tempo libero significa prendersi cura della comunità».
L’altra leva del bilancio è data dal piano degli investimenti che assieme al Documento Unico di Programmazione rappresentano i settori su cui l’Amministrazione Comunale intende perseguire per garantire ripresa e crescita al territorio. «Il piano investimenti presentato è credibile, contiene progetti cantierabili ed eseguibili con risorse sicure e tempi puntuali. Il 2022 sarà l’anno della realizzazione di importanti interventi pubblici, dal completamento delle attività presenti nell’area ex aeroporto (Centro Anziani, Museo del Volo, Laboratorio del Cittadino) assieme alla sistemazione dei percorsi ciclabili e ciclopedonali. Il DUP e i progetti PNRR già presentati, esprimono una reale volontà di intervenire nelle frazioni sfruttando i 4 milioni di euro utilizzabili dalla Rigenerazione Urbana. Un programma che considera le frazioni, parte integrante del territorio, con un proprio valore storico, culturale e sociale, consapevole che un Comune cresce se ha la capacità di crescere nel suo insieme. La scelta compiuta, che riorganizza il trasporto pubblico estendendo il servizio a chiamata sull’intero territorio comunale, è sicuramente un segnale che va in questa direzione».
Nessuna criticità, e nessun rilievo da porre all’attenzione della Giunta Burico?: «Assolutamente no – afferma convinta Paradisi – . Come Gruppo di Progetto Democratico, abbiamo comunque il compito di sollecitare l’Amministrazione, in maniera critica ma sempre costruttiva, come tra l’altro abbiamo sempre fatto su alcune istanze che da sempre caratterizzano la sensibilità dei nostri elettori. In particolare: attenzione al paesaggio, al patrimonio storico e artistico come unico bene comune, inteso come volano economico del nostro territorio; tenere vivo il rapporto con i cittadini, spiegando tutti i giorni, le scelte e le difficoltà che incontriamo nel portare avanti le opere, i progetti le idee. L’impegno dovrà essere di coinvolgere i cittadini tutti affinché ci sia un ascolto proficuo delle esigenze che verranno avanzate, anche attraverso forme di co-progettazione. L’applicazione del Regolamento sui Beni Comuni, che questa amministrazione ha fatto proprio, è un processo che va in questa direzione. E poi occorre dedicarsi alle tematiche legate all’efficientamento energetico sviluppando, tramite le Comunità Energetiche, moderni progetti capaci di calmierare i costi e che risultino utili ai cittadini. Vanno promosse scelte che favoriscano la mobilità sostenibile e dolce, come opportunamente indicato nella scheda progettuale del PNRR per il capoluogo; far crescere l’impegno, da parte del Comune, del contrasto all’evasione fiscale: per equità e per finanziare i servizi ai cittadini occorre che tutti facciano la loro parte, senza disattendere al proprio dovere di contribuire nella quota che gli spetta; tenere alto il confronto con la Regione per l’ospedale e la riorganizzazione dei servizi territoriali, con particolare attenzione al tema nuovo distretto Socio-Sanitario, dei consultori, alla prevenzione e alla salute di genere. Per ultimo, ma certamente non ultimo, il tema del nostro lago rimane una delle priorità. Lo è, sia in termini ambientali che economici non solo per Castiglione del Lago. È necessario che tutte le istituzioni umbre si mobilitino con azioni e adeguate risorse finanziarie nel contrasto alla grave crisi idrica che lo sta interessando.