Nel bilancio consuntivo del comune di Magione un avanzo di circa un milione e 400mila di euro

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Il Comune di Magione registra, a consuntivo, un avanzo di circa un milione e 400mila euro confermando così il buon operato di un’amministrazione che può vantare un comune solido e conti in ordine, utile a consentire importanti investimenti per il 2022.

“Un risultato non scontato – commenta il vicesindaco, con delega al bilancio, Massimo Lagetti – vista la difficoltà di tante altre amministrazioni che hanno dovuto chiudere il bilancio consuntivo dello scorso anno con disavanzo, quando non con il rischio di un vero dissesto finanziario.”

“Usciamo da un periodo di grandi difficoltà – aggiunge Lagetti –. Il Covid penso abbia fatto da ulteriore spartiacque tra chi ha saputo fronteggiare la crisi e chi ne è stato travolto. Come amministrazione siamo stati in grado di tamponare questo periodo di grande problematicità per famiglie e aziende dando un importante sostegno economico volto ad alleggerire la situazione finanziaria. Ricordo solo alcune delle azioni messe in atto a questo scopo, agevolando anche quella ripresa che lentamente sta caratterizzando quest’anno: bandi per riduzioni Tari e Affitti potenziati rispetto al 2020 per famiglie e imprese. Nel 2021 con i bandi Tari sono stati erogati circa 200mila euro. Anche nel 2022 cittadini e imprese beneficeranno di una riduzione dei costi per le bollette Tari per poi risalire a regime negli anni successivi. Abbiamo garantito i servizi nel rispetto delle varie normative che si sono susseguite. Registriamo un indicatore della tempestività dei pagamenti annuali del 2021 di molto inferiore alla media nazionale che è oltre i 30 giorni. Risultato veramente importante per un comune delle nostre dimensioni. Anche per il 2021 la situazione di cassa è rimasta sempre sotto controllo e non abbiamo utilizzato la voce – anticipazione di tesoreria – in quanto le risorse di cassa sono state sufficienti a coprire l’intero fabbisogno. Inoltre abbiamo fatto, grazie agli uffici competenti, un grande lavoro sul recupero dell’evasione fiscale.”

In relazione alla Tari per il 2022, l’assessore, ricordando che dal 4 luglio entrerà in funzione la nuova modalità di raccolta differenziata, stima una riduzione media del 15% per le utenze non domestiche.

“Per le domestiche – fa sapere –avremo una diminuzione della parte fissa legata ai metri quadri, e un aumento di quella variabile dipendente dal numero dei componenti il nucleo familiare quando superiore a tre. Le bollette verranno emesse con le stesse modalità degli anni precedenti: due rate nel 2022 equivalenti al 75% dell’importo complessivo pagato dal contribuente nel 2021, saldo sulla terza rata a gennaio 2023.”