Siccità, Protezione Civile Umbria: livello del Trasimeno a rischio

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“Al momento, nonostante il grande caldo, in Umbria non abbiamo una carenza idro-potabile e questo grazie al fatto che l’approvvigionamento delle acque che arrivano nelle nostre case avviene tramite sorgenti e pozzi che non stanno riscontrando particolari problemi”: a dirlo all’ANSA è Stefano Nodessi Proietti, responsabile della Protezione civile umbra.
“Se al momento dai gestori idrici non vengono segnalate criticità – sottolinea comunque Nodessi Proietti -, non vuol dire che non dobbiamo porre attenzione all’uso dell’acqua e bene fanno quei sindaci che applicano divieti per usi impropri come ad esempio lavare l’auto”.

Il responsabile della Protezione civile regionale sottolinea che “se le temperature dovessero mantenersi su questi livelli senza precipitazioni significative, non è escluso che a settembre ci potremmo ritrovare con qualche problema idrico. In tal senso stiamo predisponendo un piano che metteremmo in azione qualora la situazione dovesse precipitare”. Se ad oggi l’acqua potabile nelle case degli umbri è assicurata, Nodessi spiega tuttavia che “per i corsi d’acqua di
superficie siamo in piena emergenza”. “Il lago Trasimeno – conclude – continuando così, potrebbe davvero scendere di livello come mai accaduto prima”.