Un viaggio nel tempo per andare indietro di un milione e mezzo di anni. Due le date (2 e 30 luglio cono inizio alle 10,30) previste da “Pleistocene Park”, la nuova iniziativa del Museo Paleontologico di Pietrafitta. Un tour che si snoda in due parti. Si inizia con una passeggiata al Lago di Pietrafitta, dove l’operatore accompagnerà alla scoperta della storia mineraria della vallata e di Luigi Boldrini, colui che, con passione e amore per la scienza, costituì il primo nucleo della raccolta paleontologica dei fossili di Pietrafitta.
La passeggiata al lago sarà anche lo spunto per parlare del paleoambiente che caratterizzava quest’area 1.5 milioni di anni fa, un ecosistema ricchissimo di biodiversità, con la presenza di animali entrati nell’immaginario collettivo come il mammut.
Dopo aver ripreso i propri mezzi, il viaggio in questo mondo preistorico prosegue poi al Museo Paleontologico “Luigi Boldrini” di Pietrafitta, dove, attraverso la visita guidata dell’operatore, sarà possibile conoscere meglio la fauna e la flora pleistocenica attraverso l’osservazione dei fossili. Il museo infatti conserva al suo interno un’importantissima collezione di fossili che è considerata uno dei più ricchi e importanti patrimoni paleontologici a livello europeo.
Tra gli animali del museo spiccano sicuramente il già citato “Mammut di Pietrafitta” (Mammuthus meridionalis), il rinoceronte (del genere Stephanorhinus) e la scimmietta “Macaca florentina sylvanus”.
Per info e prenotazioni si può scrivere a pietrafitta@sistemamuseo.it.
