Per un concerto che si preannuncia davvero unico e suggestivo andava scelta una cornice più adatta ad accogliere l’intimità della sua musica. Ecco allora che Beth Orton, artista che torna finalmente in Italia e in occasione di una data unica per l’estate 2022, si esibirà giovedì 21 luglio (ore 19.45, prevendite attive online su Ticketone e Boxol) a Passignano sul Trasimeno in occasione del festival “Moon In June”. L’artista di Norwich suonerà però non più Lungo Lago ma nella speciale cornice della Rocca di Passignano, spazio dal fascino unico dalla cui visuale si può cogliere nella sua bellezza il “mare” dell’Umbria.
Vincitrice del BRIT Award e due volte candidata al Mercury Prize, Beth Orton è una delle voci più uniche, eteree e affascinanti del Regno Unito. Nell’arco di tre decenni, il suono della Orton è mutato più volte, a partire dalle prime collaborazioni con i Chemical Brothers, Andrew Weatherall e William Orbit, fino a diventare una pioniera di un trip-hop elettronico e woozy.
Nel corso dei suoi sei album, la Orton rifiuta categoricamente le etichette, passando da una narrazione sommessa e folkloristica a uno sperimentalismo esoterico oscuro e cupo. Attraverso tutte queste diverse esplorazioni sonore, Beth rimane una cantautrice straordinariamente evocativa, collaborando con musicisti diversi come il leggendario musicista folk Bert Jansch e il duo noise elettronico di Bristol Fuck Buttons.
Quello della cantautrice inglese è quindi il secondo grande nome internazionale del festival “Moon in June”, dopo quello di Patti Smith che domenica 26 giugno all’interno dello scenario della Rocca Medievale di Castiglione del Lago ha letteralmente incantato le oltre 600 persone presenti.
Il festival quest’anno è caratterizzato dalla formula itinerante. Oltre all’Isola Maggiore, ancora cuore pulsante della rassegna con i primi due giorni di grande musica al tramonto già archiviati (18 e 19 giugno) e quelli alla Rocca di Castiglione del Lago, altre località del Trasimeno continuano ad essere protagoniste. “Moon in June” è tornato quindi per ampliare il suo sempre suggestivo ventaglio di proposte musicali da proporre anche in nuovi spazi. Non solo la tradizionale Isola Maggiore (Tuoro) a far da scenario, ma tutto il Trasimeno diventa per l’estate palcoscenico di eventi unici.
Sono quindi ancora in programma concerti anche in altri comuni lacustri come Passignano, con Beth Orton, ma anche Magione (San Feliciano), Panicale, Città della Pieve.
Il 26 agosto a Panicale (Arena Beverly Pepper, spazio che sarà così inaugurato con un concerto) andrà in scena “Songs in a Conversation”, il nuovo progetto di Roberto Angelini e Rodrigo D’Erasmo, un omaggio a Nick Drake a 50 anni dall’uscita del suo ultimo lavoro discografico Pink Moon (anche per questo concerto a pagamento sono attive le prevendite online su www.boxol.it).
Non mancheranno poi anche altri eventi gratuiti. Il 18 agosto a San Feliciano ad esibirsi saranno Petra Magoni (voce) e Ilaria Fantin (liuto). Prima ci sarà la presentazione di “Inchiostro”, progetto di brani originali di Anna Panzanelli. Con lei (voce e pianoforte) ci saranno Pietro Mirabassi (sax), Toti Panzanelli (chitarra), Ruggero Bonucci (basso) e Nicola Pitassio (batteria).
A Città della Pieve, il 28 agosto, un altro evento in cartellone: “Flavio Boltro, Gabriele Mirabassi play Ciammarughi”. In apertura di serata spazio al progetto Mora, con Miriam Fornari (voce e pianoforte), Ruggero Fornari (chitarra), Joe Rehmer (basso), Evita Polidoro (batteria).
Moon in June è realizzato con il sostegno della Regione Umbria, dei “Fondi POR FESR Umbria 2014-2020 – Az. 3.2.1 – Avviso Pubblico per partecipazione Progetto Spettacoli dal Vivo” e di 6 Comuni del territorio lacustre (Tuoro, Castiglione del Lago, Passignano, Magione, Panicale, Città della Pieve).