Avviata la fase di demolizione dell’ex depuratore, una struttura in cemento abbandonata e fuori uso da decenni collocata in un punto di particolarmente panoramico del lungolago di Monte del lago, comune di Magione.
Realizzato negli anni Ottanta sulle rive del Trasimeno, l’impianto è stato dismesso nel 1997 con l’introduzione del nuovo sistema di collettamento fognario centralizzato che ha messo fuori servizio i vari “depuratori di frazione” ingombranti e poco efficienti. All’abbattimento dell’edificio – avvolto da anni da una fitta vegetazione – seguirà la bonifica del sito con una generale sistemazione ambientale dell’area.
La bonifica di questa zona di pregio paesaggistico e naturalistico è stata finanziata per oltre 200mila euro dall’assessorato all’Ambiente della Regione Umbria nel quadro dei progetti integrati Trasimeno e Tevere.
Era da tempo che la popolazione residente sollecitava questo tipo di intervento e il Comune di Magione ha indicato, in occasione di un contributo regionale, questa come opera di riqualificazione ambientale. Richiesta a cui la Regione dell’Umbria ha risposto positivamente finanziando interamente la demolizione.
È l’ufficio lavori pubblici del comune di Magione a seguire l’iter autorizzativo e la realizzazione dell’opera.