“Moon in June” si avvia verso il gran finale del suo suggestivo e variegato cartellone con i concerti di agosto ad ingresso gratuito.
Il festival quest’anno è anche caratterizzato dalla formula itinerante. Oltre all’Isola Maggiore (Tuoro), ancora cuore pulsante della rassegna con i primi due giorni di grande musica al tramonto (18 e 19 giugno), e gli eventi nel magnifico scenario della Rocca di Castiglione del Lago, altre località del Trasimeno saranno ancora protagoniste per tutto il mese. “Moon in June” è tornato quindi per ampliare il suo sempre suggestivo ventaglio di proposte musicali da proporre anche in nuovi spazi. Non solo la tradizionale Isola Maggiore a far da scenario, ma tutto il Trasimeno diventa per l’estate palcoscenico di eventi unici. Sono quindi ora in programma concerti anche in altri comuni lacustri come Magione, Panicale, Passignano e Città della Pieve.
Giovedì 18 agosto al Castello di San Savino (Magione), alle ore 21, ad esibirsi saranno Petra Magoni (voce e narrazione) e Ilaria Fantin (arciliuto, voce e percussion). Emozioni di passaggio, come le nuvole, attraverso le note di Sinéad O’Connor, Fabrizio De André, Domenico Modugno, Joni Mitchell, Deep Purple. Classica, rock, popolare, folk, leggera, la musica si allontana dalle etichette e si libera dal tempo. Un concerto-racconto dove il suono dell’arciliuto si fonde con il timbro unico di Petra Magoni, creando una sinergia originale, sempre nella direzione del pubblico. Petra Magoni, da anni in duo con Ferruccio Spinetti, storico contrabbassista degli Avion Travel, si esibisce sui più importanti palchi internazionali. Tra le centinaia di concerti all’anno con Musica Nuda, riesce a dedicarsi anche al teatro e ad altri progetti paralleli, tra cui questo duo con la liutista vicentina Ilaria Fantin.
Prima del duo, alle ore 19, ci sarà la presentazione di “Inchiostro”, progetto di brani originali di Anna Panzanelli uscito la primavera di quest’anno. Con lei (voce e pianoforte) ci saranno Pietro Mirabassi (sax), Toti Panzanelli (chitarra), Ruggero Bonucci (basso) e Nicola Pitassio (batteria). Il titolo allude alla passione per la scrittura di testi e di poesie, che insieme alla musica, caratterizza la vita artistica di Anna. Il genere è quello della canzone unito a sfumature soul e jazz, totalmente in chiave acustica.
La realizzazione dell’album è stata possibile grazie alla collaborazione nonché al grande rapporto di amicizia tra Anna e i musicisti che hanno registrato: l’arrangiatore e bassista Ruggero Bonucci, i pianisti Nicodemo Destito e Manuel Magrini, il chitarrista Toti Panzanelli, i batteristi Rocco Panzanelli e Nicola Pitassio.
Venerdì 26 agosto Moon in June si trasferisce a Panicale (Anfiteatro Beverly Pepper) dove andrà in scena “Songs in a Conversation”, il nuovo progetto di Roberto Angelini e Rodrigo D’Erasmo, un omaggio a Nick Drake a 50 anni dall’uscita del suo ultimo lavoro discografico “Pink Moon”. Il progetto nasce dal desiderio di testimoniare la grande passione per l’intramontabile Nick Drake, per tramandare e far conoscere ai giovani musicisti la sua eredità artistica e poetica, ricca di fragilità, lirismo e sensibilità, dando un tocco contemporaneo e moderno per restituire la magia e il carattere onirico delle versioni originali. Questo secondo tributo, che arriva dopo “Pongmoon – Sognando Nick Drake” del 2005, rappresenta una profonda interpretazione e condivisione delle tematiche e dei toni controcorrente di Drake, in cui sono di forte impatto ed emergono le mille sfaccettature dell’animo umano. Per questo concerto, a pagamento, sono attive le prevendite online su www.boxol.it.
Dopo questa parentesi, si riparte poi con i live ad ingresso gratuito. Sabato 27 agosto nell’area della passeggiata di Passignano sul Trasimeno è in programma il concerto (ore 21.30) degli AlJazZeera feat. Frankie Hi-Nrg Mc (il concerto sostituisce a Passignano il live annullato della cantautrice folk inglese Beth Orton che avrebbe dovuto esibirsi il 21 luglio scorso). In questo caso jazz e rap si incontrano in un viaggio fatto di contaminazioni musicali, dissonanze in rima, cortocircuiti geografici. Influenze afroamericane e mediorientali, tre parti di Torino e una di Aosta, agitate e agitanti. L’improvvisazione incalzante del fraseggio hip-hop sposa la libera improvvisazione di un jazz dal sapore maghrebino. Ne deriva un’alchimia esplosiva che ha la verve del rock e l’eleganza del jazz. Frankie HI-NGR MC, pioniere del rap italiano, e AljazZeera, trio che ha portato una ventata di freschezza al panorama jazz italiano, mettono così in scena una contaminazione senza eguali che rinnova i generi di provenienza, dove l’indignazione del rap diventa sottile e tagliente grazie alle melodie acide e rarefatte dei sassofoni di Manuel Pramotton, ai riff distorti del basso di Luca Mangani e ai ritmi sostenuti della batteria di Donato Stolfi.
Gran finale di Moon in June a Città della Pieve, domenica 28 agosto (ore 21): “Flavio Boltro e Gabriele Mirabassi play Ciammarughi”. Tre musicisti (Flavio Boltro alla tromba, Gabriele Mirabassi al clarino, Ramberto Ciammarughi al pianoforte) che, pur conoscendosi da anni, hanno collaborato insieme pochissime volte. In questo progetto si riuniscono per dare vita ad alcune composizioni del pianista Ciammarughi, in una visione interpretativa che, data l’unicità di questa formazione, non ha precedenti.
In apertura di serata spazio al progetto Mora, con Miriam Fornari (voce e pianoforte), Ruggero Fornari (chitarra), Joe Rehmer (basso), Evita Polidoro (batteria).