Sciopero Eurospin in Umbria, i sindacati: “Ora l’azienda tratti, o continueremo con la lotta”

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È stata “altissima” per i sindacati l’adesione allo sciopero dei dipendenti Eurospin in Umbria. Oltre un centinaio di persone hanno partecipato a un presidio organizzato da Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil a Magione. “Il messaggio che arriva dalle lavoratrici e dai lavoratori Eurospin in Umbria è forte e chiaro – commentano in una nota le tre sigle – nonostante i tentativi dell’azienda di limitare il risultato della protesta, attraverso comportamenti altamente censurabili, come l’utilizzo di personale da Marche e Toscana, il carico di 14 ore di lavoro sui tempi determinati e in alcuni casi la messa in ‘compensativo’ (riposo) del personale intenzionato a scioperare”.

Allo sciopero hanno aderito anche gli addetti di ‘Delizie e Sapori’, azienda che si occupa dei banchi gastronomia e macelleria in provincia di Terni. “Se l’azienda ha compreso il segnale – hanno sottolineato ancora i sindacati -, siamo pronti a contrattare per migliorare la situazione. Se intende invece tirare dritto con il suo atteggiamento di chiusura, senza tenere nella giusta considerazione i diritti di lavoratrici e lavoratori, noi proseguiremo nell’azione di lotta”. Al contempo, Filcams, Fisascat e Uiltucs dell’Umbria, insieme alle rispettive segreterie nazionali, hanno annunciato di essere pronte ad “intraprendere tutte le strade di tipo legale per tutelare il personale da azioni anti sindacali”.