A Passignano le somme residuali dei Ristori specifici Covid-19 verranno impiegate per la riduzione della Tari per le utenze non domestiche.
E’ una decisione assunta dall’Amministrazione Comunale lacustre, con delibera di Giunta n. 80 del 9 agosto scorso. Delibera che dispone, appunto, per l’anno 2022, l’utilizzo delle somme residuali dei Ristori Specifici Covid-19 (assegnati all’Ente nell’anno 2021), per finanziare apposite riduzioni a favore delle categorie economiche interessate dalle chiusure obbligatorie o dalle restrizioni a causa dell’emergenza sanitaria. In particolare il provvedimento si riferisce al periodo di durata dello stato di emergenza (cessato il 31 marzo 2022) e prevede l’abbattimento del 35% della parte variabile della tariffa.
Al fine di agevolare le aziende e ridurre gli adempimenti a carico degli utenti, l’Amministrazione comunale ha eliminato il criterio della presentazione della domanda, procedendo direttamente d’ufficio ai ricalcoli e all’invio sostitutivo della rata a conguaglio che scadrà il prossimo 2 dicembre 2022.
Il criterio del ricalcolo d’ufficio permetterà di allargare la platea dei possibili beneficiari, raggiungendo tutte le attività produttive interessate e di utilizzare completamente i fondi a disposizione.
“Alla luce della crisi finanziaria innestata dalla crisi pandemica e aggravata dalla situazione bellica in atto – dichiarano il sindaco e l’assessora al bilancio – siamo consapevoli della responsabilità e dell’attenzione che devono essere riservate alla gestione delle risorse finanziarie del nostro Comune a beneficio della comunità tutta. I gravi eventi che ci hanno travolto producono effetti economici che influenzano e influenzeranno la vita delle famiglie, delle imprese e la nostra economia presente e futura. La possibilità di poter utilizzare risorse residue derivanti da trasferimenti statali di natura vincolata nei confronti delle utenze non domestiche ha rappresentato per noi l’opportunità, per il solo anno 2022, di rimodulare e abbattere la tariffa Tari precedentemente comunicata, apportando riduzioni in favore delle categorie economiche interessate dalle chiusure obbligatorie o dalle restrizioni nell’esercizio delle rispettive attività per effetto dell’emergenza Covid-19. L’utilizzo di tali risorse bilanciano in parte le ricadute negative che le attività produttive e turistiche hanno dovuto sostenere. Un intervento di cui beneficerà anche il tessuto socio-economico del nostro territorio legato proprio all’operosità di tali attività”.
Per informazioni ci si può rivolgere all’Ufficio Tributi: 0758298007; 0758298008.
L’orario di apertura al pubblico è il seguente: lunedì – martedì – venerdì dalle ore 10,00 alle ore 12,00; giovedì dalle ore 15,00 alle ore 17,00.