Ciclopedonale del Trasimeno, iniziati i lavori a San Savino

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Ciclopedonale del Trasimeno, iniziati i lavori a San Savino

Partiti i lavori sul terzo tratto dell’anello ciclopedonale del Trasimeno a San Savino di Magione. Si tratta del cantiere relativo al tratto di ciclabile che consentirà di estendere e riqualificare il percorso dall’Oasi La Valle fino a Montebuono.
I fondi, circa 900mila euro, sono stati stanziati dall’Assessorato all’Ambiente della Regione Umbria, assessore Roberto Morroni, anche grazie al particolare interessamento del consigliere regionale Eugenio Rondini. Tali risorse, destinate al Comune di Magione che realizzerà l’opera, sono parte del progetto integrato Trasimeno e Tevere per l’anno 2022 finanziato dalla Regione Umbria per un importo totale di 5 milioni 900 mila euro. Allo stesso assessorato si devono anche i fondi per l’intervento di bonifica dell’ex depuratore di Monte del Lago.

Appaltati inoltre i lavori per gli altri due tratti: Torricella-San Feliciano (960mila euro da fondi comunitari riserva Iti Unione dei Comuni del Trasimeno) e San Feliciano-San Savino (500mila euro da Psr Regione) i cui tempi di avvio lavori sono stati dettati dalle diverse modalità di finanziamento.
Si tratta, nel complesso di una serie di investimenti frutto di un lavoro di squadra e di collaborazione istituzionale che hanno visto impegnati, per il Comune di Magione, gli assessori Vanni Ruggeri, con delega ai fondi comunitari, Massimo Ollieri, lavori pubblici, l’ufficio tecnico, i progettisti e le aziende impegnate nel cantiere che ringrazio per l’impegno e il lavoro svolto.

“È una delle opere essenziali per chiudere l’anello ciclopedonale del Lago Trasimeno – commenta il sindaco Giacomo Chiodini – . Infrastruttura fondamentale per la promozione turistica, la sicurezza viaria e per la mobilità sostenibile””
Altri lavori sono in corso lungo la strada regionale SR599 relativi agli ultimi allacci metano alle abitazioni a cura della concessionaria Centria. Fatti questi la concessionaria a proprie spese ripristinerà i tratti oggetto di intervento sulla SR599 e sulla SP316bis (via dell’Emissario).