Un pienone di concorrenti non ha voluto rinunciare a partecipare all’ultima manifestazione agonistica per auto del 2022 all’Autodromo dell’Umbria. Oltre cento piloti, infatti, sono scesi in pista nella giornata del 27 Novembre 2022 sul circuito del Borzacchini per disputare le due ultime gare dei Trofei Italia Storico e Italia Classico, accanto alla speciale competizione Individual Races Attack.
Corse movimentate quelle dei Trofei, dove non è mancata la lotta per aggiudicarsi gli ultimi punti in palio per il campionato.
Così nel Trofeo Italia Storico per auto fino 1.6, dove la vittoria è andata a Ernesto Galli (Alfa Romeo 33), seguito da Gabriele Ceteroni su Peugeot 205 Rally e da Andrea Ruani su Fiat 128 Berlina. Un vero peccato per il leader della classifica generale Covotta, al quale è stata comminata una penalità per partenza anticipata.
La corsa riservata alle vetture storiche di cilindrata oltre 1.6 ha visto invece l’affermazione di Gianluca Grossi sulla Triumph Dolomite Sprint, seguito dalla Mercedes 190 di Mauro Simoncini, che per tutta la gara ha tentato di prendere il comando. Terzo posto per Marco Ceteroni, a lungo in lotta con Bendini.
Come di consueto le classifiche complete e di classe sono disponibili sulla pagina di Perugia Timing: https://bit.ly/3OCWwBz
Anche il Trofeo Italia Classico ha offerto due corse ricche di agonismo: la Citroen Saxo Vts di Giovanni Buganza ha tagliato per prima il traguardo fra le auto fino 1.6, riuscendo a soffiare il primato al pur abile Paolo Furlanis (stessa auto) proprio nel corso dell’ultimo appassionante giro di pista. Terzo l’ottimo Tonino Scocco su Peugeot 106 1.3.
Fra le auto più potenti la BMW 318 di Rolando Bordacchini ha sopravanzato appena agli ultimi due giri di gara la vettura gemella di Michele Materni, autore anche della pole position. David Delli Guanti su un’altra BMW ha chiuso al terzo posto assoluto. Per le classifiche di classe: https://bit.ly/3igtsDI
A chiudere la giornata e la stagione motoristica 2022 del Borzacchini, la prova dell’Individual Races Attack che ha visto al via molte categorie di auto da corsa differenti: dalle affascinanti sport prototipi che solcano i tracciati delle gare in salita, fino alle monoposto come le Formule 850 e la Fiat Mygale F3.
Tra queste, la Judd Osella PA 30 di Giuseppe Vacca ha fatto segnare il tempo più basso, con una somma di tempi pari a 4’20”29 nella somma delle due manches.
Classifiche complete su https://bit.ly/3EGkZ4b
Una gara di eleganza – La giornata odierna ha visto in pista anche uno speciale concorso di eleganza riservato ad auto storiche costruite fino al 1970: Magione Elegance Classic, la seconda edizione della gara di bellezza ed eleganza, è stata promossa ancora una volta dall’Automobile Club Perugia.
Lo speciale concorso ha visto le auto sfilare con partenza dai giardini del parterre di Cortona (in omaggio alla celebre cronoscalata per auto storiche Camucia-Cortona) per poi terminare con un vero e proprio defilè sulla pista del Borzacchini.
Qui una qualificata giuria ha premiato tre categorie di vetture: tra le Berline ha primeggiato l’Alfa Romeo Giulietta Sprint del 1959 di Ruggero Campi, seconda si è classificata la Fiat 1500 Coupé di Riccardo Reatelli, terza l’Alfa Romeo Giulietta del 1967 di Francesco Paoletti.
Tra le Spider prima è risultata l’Alfa Romeo Giulietta SS di Giuliano Billeri, seconda l’Alfa Romeo GTC di Renzo Paciotti, terza la Mercedes 190 del 1961 di Claudio Pannilunghi e Claudia Mancioli. Infine nella categoria Berline prima è stata giudicata l’Alfa Romeo Giulietta TI del 1959 di Fabio Proietti e Alvaro Greppelli, seconda la Rolls Royce Phantom II di Alberto Cenci Goga, terza l’Autobianchi 112 di Piero Pianigiani.